La Caritas Diocesana ha, tra i suoi compiti, quello di promuovere il volontariato e favorire di conseguenza la formazione di chi opera nei suoi servizi. In quest’ottica ha previsto di organizzare il 18 marzo un importante momento di incontro per tutti quei volontari che desiderano approfondire alcuni aspetti della relazione con le persone che chiedono aiuto.
“Oltre la Frontiera” è un modulo formativo di base, attivo da tre anni, che ha riscosso nei confronti dei nostri volontari sempre più successo: dà la possibilità di incontrare attraverso delle testimonianze dirette, persone che arrivano da diversi Paesi – Repubblica Democratica del Congo, Camerun, Marocco, Palestina, Albania e Romania – e che condividono la loro esperienza migratoria, aiutando in questo modo i volontari, a comprendere meglio le scelte, le paure e la forza che spinge una persona a lasciare la propria terra d’origine e iniziare un nuovo percorso di vita, combattendo spesso contro stereotipi e pregiudizi diffusi.
Questo percorso predilige un tipo di formazione “esperienziale” e “diretta” che intende superare le metodologie didattiche tradizionali a favore di una “formazione sul campo” che chiede ai volontari di mettersi in gioco in prima persona. Dal 2005 ad oggi la Caritas Diocesana ha formato più di 700 persone che hanno donato e continuano a donare tempo e cuore agli ultimi.











