Dalla serata odierna un peggioramento delle condizioni meteo porterà nevicate fino a 1500-1700m determinando così un aumento del pericolo valanghe su tutti i settori, per la ripresa dell'attività valanghiva spontanea e l'aumento della possibilità di provocare valanghe a lastroni localmente anche con debole sovraccarico.
Gli ultimi 10 giorni sono stati caratterizzati da condizioni di tempo stabile e soleggiato con temperature sopra la media anche in montagna con zero termico che ha superato i 3000-3200m. Queste condizioni di tempo stabile hanno favorito i processi di fusione e rigelo con la formazione di croste generalmente portanti fino oltre i 3000m e un manto nevoso per lo più ben consolidato.
Dal pomeriggio di giovedì 16 deboli precipitazioni, nevose solo oltre i 2400-2600m, hanno causato un'umidificazione del manto nevoso che aumenta la possibilità di valanghe umide o bagnate, localmente anche di medie dimensioni al di sotto dei 2500m. Un temporaneo rasserenamento nelle ore notturne tra venerdì 17 e sabato 18, ha determinato un buon rigelo superficiale garantendo condizioni di maggiore stabilità al mattino. Con le precipitazioni, previste soprattutto per la giornata di domani, il rischio aumenterà notevolmente.