/ Politica

Che tempo fa

Politica | 12 marzo 2016, 08:00

Dalle primarie parlamentari Pd 2012 risultarono eletti nel Cuneese Taricco, Manassero e Gribaudo

I due deputati e la senatrice appartengono, ciascuno, a tre diverse correnti interne del partito

Mino Taricco

Mino Taricco

Mentre il caso delle primarie del Pd a Roma e a Napoli continua ad essere motivo di intense scosse telluriche nel partito di Renzi, dopo aver preso in considerazione quelle comunali del febbraio 2012 a Cuneo, con i disastri che derivarono per la sinistra cuneese, vediamo quale fu l’esito della consultazione interna al Partito Democratico in occasione delle ultime elezioni politiche del 2013.

Le primarie parlamentari si svolsero in provincia il 29 e 30 dicembre 2012.

Furono sette i candidati che si presentarono al giudizio degli elettori, tre donne e quattro uomini. Questi i risultati che scaturirono dalle urne: Mino Taricco (2080 preferenze), Patrizia Manassero (1503), Chiara Gribaudo (1430), Marta Giovannini (1135), Massimo Borelli (896), Flavio Manavella (586), Pier Paolo Varrone (578).

I primi tre sono gli attuali parlamentari Pd del Cuneese: Taricco e Gribaudo alla Camera dei Deputati, Patrizia Manassero al Senato.

Ciascuno fa riferimento ad una diversa corrente interna al partito.

Mino Taricco è un renziano doc. Gribaudo è una “giovane turca”, la corrente che ha come leader nazionale Matteo Orfini. Manassero, l’unica con una provenienza ex Ds, fa riferimento all’ala bersaniana di Cuperlo e Speranza.

Singolare il fatto che, essendo stato Mino Taricco, ex Popolari, il più votato dalla base, in sede congressuale, il suo uomo, Gianpiero Piola, saviglianese, attuale presidente del consorzio socio assistenziale “Monviso Solidale”, sia stato sconfitto dal braidese Momo Di Caro, che appartiene alla sinistra interna del partito. Per dovere di cronaca va comunque detto - nonostante la puntualizzazione rischi di risultare un rompicapo per il lettore – che il segretario provinciale è sotto tiro della stessa componente che ne favorì l’elezione.

Questi sono i misteri di un partito che sconta ancora, a distanza di anni, il fatto di essere nato dalla fusione a freddo tra due storici partiti di massa: la Democrazia Cristiana e il Partito Comunista, che per oltre mezzo secolo si erano combattuti e contrastati con ogni mezzo.

G.T.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium