La Commissione Europea ha approvato le modifiche del disciplinare di produzione del prosciutto Crudo di Cuneo DOP richieste dal Consorzio di Tutela.
Le modifiche riguardano in particolare il peso dei suini alla macellazione, il peso dei prosciutti al termine della stagionatura e la durata minima della salagione. Il peso medio delle partite di suini portati alla macellazione deve essere di 165 kg, più o meno il 10%, anziché i precedenti 156 Kg. Il peso dei prosciutti al termine della stagionatura deve essere compreso tra i 8,5 e 12,00 kg anziché i precedenti 7 – 10 kg. Il periodo minimo di salagione potrà scendere da 14 a 12 giorni.
“Sono modifiche funzionali a migliorare ulteriormente la qualità del prosciutto e per altro verso a seguire l’evoluzione della produzione e le richieste dei consumatori – ha affermato Chiara Astesana, Presidente del Consorzio di Tutela e Promozione venuta a conoscenza dell’importante decisione dell’Unione Europea – I nuovi requisiti fissati dalla Commissione Europea consentiranno di produrre un prosciutto più buono, più fragrante e più dolce! Le nuove richieste dei consumatori, più attenti alla salute e al valore nutrizionale degli alimenti, sono di un prosciutto meno salato. Il Crudo di Cuneo potrà essere adesso il prosciutto più dolce d’Italia.”
“Nel corso degli ultimi dieci anni le partite di suini arrivate al macello hanno evidenziato un peso medio in crescendo – afferma Luigi Allasia, vicepresidente del Consorzio di Tutela e a.d. della Carni Dock di Lagnasco - Si è passati da pesi medi intorno ai 155 kg agli attuali 165 kg. Il miglioramento
della genetica, del benessere animale e dell’alimentazione hanno fatto si che il suino, a parità di età , raggiunga pesi superiori. Inoltre il peso finale del prosciutto portato a 8,5 -12,00 kg consente di selezionare alla macellazione cosce un po’ più pesanti e di maggior qualità. Attualmente il prosciutto Crudo di Cuneo viene stagionato non meno di 24 mesi e una stagionatura così lunga richiede di partire da una coscia di alta qualità e con una copertura di grasso ottimale. La qualità del Crudo di Cuneo potrà pertanto migliorare”.
Nel corso dell’anno 2015 sono stati marchiati 6.600 prosciutti e la previsione per il 2016 è di marchiare 12.000 pezzi.
Il prosciutto Crudo di Cuneo DOP è, al momento, venduto esclusivamente nella distribuzione tradizionale (normal trade) e servito nei ristoranti.
Chi volesse individuare i punti di vendita dove trovare il prosciutto Crudo di Cuneo può farlo accedendo al sito del Consorzio www.prosciuttocrudodicuneo.it e cliccando sulla pagina “dove trovarlo”.