Nelle ultime sei ore si sono registrate precipitazioni forti e molto forti sulle zone pedemontane occidentali e sulle Alpi Liguri con picchi di 132 mm a Niquidetto in provincia di Torino, 131 mm a Barge e 125 mm a Praly sempre Torino. Neve fresca tra i 15 e 20 cm nel torinese al di sopra dei 2000 metri.
La circolazione di tipo "depressionaria" e "stazionaria" sulla Penisola Iberica, continua a convogliare masse d’aria umidee perturbate da sudest negli strati medi della troposfera e da est a quote più basse.
Le precipitazioni delle ultime ore hanno determinato ulteriori incrementi dei livelli idrometrici nell’Alto Tanaro i cui livelli permangono oltre il livello di pericolo da Garessio fino ad Asti.
I livelli del Po continuano a crescere e hanno superato i livelli di pericolo lungo tutto il tratto da monte a valle di Torino, da Carignano a Moncalieri alla stessa città di Torino. A valle il Po risulta in crescita al di sotto dei livelli di pericolo.
Nelle prime ore della mattinata di oggi - venerdì 25 novembre - è in atto una graduale attenuazione delle correnti a tutte le quote, che si concretizza in fenomeni via via meno intensi e diffusi sul basso Cuneese. Persistono invece precipitazioni localmente intense nelle valli del Torinese.















