Dopo aver ufficializzato la candidatura a sindaco alle prossime elezioni amministrative in programma per l’11 giugno, il primo cittadino Federico Borgna ha presentato il bilancio di fine mandato con la firma della relazione finale che verrà sottoposta ai revisori.
Nella Sala Giunta del Comune di Cuneo sindaco e assessori hanno riassunto in poche parole le attività svolte in questo quinquennio con l’esposizione delle attività di Luca Serale (delega all’Edilizia e vicesindaco), Davide Dalmasso (Trasporti, Ambiente, Parco Fluviale) Valter Fantino (Sport e Lavori Pubblici), Franca Giordano (Scuola, Politiche giovanili, Pari Opportunità e Personale), Paola Olivero (Manifestazioni, Polizia Municipale), Gabriella Aragno (Sociale, Famiglia, Lavoro e Volontariato) e Alessandro Spedale (Cultura, Bilancio e Fondi europei).
La pedonalizzazione del centro urbano e il rifacimento delle facciate di via Roma sono state le opere ritenute da questa ammministrazione tra le più rilevanti, oltre al ripristino di diversi angoli del capoluogo che con i cantieri del Pisu hanno cambiato il volto del centro cittadino.
Alla Giunta Borgna si deve l'inaugurazione dello Stadio del Nuoto, l'introduzione a Cuneo del nuovo modello di raccolta differenziata "porta a porta" oltre ad una serie di manifestazioni definite dagli stessi "vincenti" come la conosolidata Fiera del Marrone, passando per la novità dell'Illuminata alla Grande Fiera d'Estate e all'Oktoberfest (questi ultimi volti alla valorizzazione della parte alta della città nel luogo di Piazza d'Armi).
"Cinque anni volati ed entusiasmanti" - ha dichiarato il sindaco uscente Federico Borgna - "Abbiamo ricevuto un comune ben gestito, con un buon bilancio e un debito basso di 19 milioni e 700 mila euro, oltre ad tesoretto di cose da fare con il programma del Pisu. Lasciamo un comune secondo noi ben gestito e con un debito ancora ridotto a 11 milioni e 200 mila euro rispetto a cinque anni fa."
"Lasciamo un tesoretto di 40 milioni euro" - ha continuato il sindaco di Cuneo - "30 milioni previsti per il Piano Periferie e una decina provenienti dall'agenda urbana. Tutto questo è stato possibile grazie ai nostri concittadini e alla loro capacità di comprendere e sopportare. Ringrazio i corpi intermedi e le associazioni, tutte le aziende che hanno rispettato le consegne, i dipendenti del comune, i dirigenti, il Consiglio, i consiglieri di maggioranza e la Giunta comunale."