/ Eventi

Eventi | 30 aprile 2017, 11:42

Il castello di Gabiano: a Biteg 2017, una realtà con più di mille anni di storia

Katia Gazzola: "Attraverso la partecipazione a Biteg intendiamo conoscere nuove ed interessanti realtà per promuovere la particolarità di questo piccolo e ancora intatto angolo di Piemonte"

Foto di repertorio

Foto di repertorio

Il Castello di Gabiano, situato in Piemonte ha più di mille anni di storia. Già nel VIII secolo la Bolla firmata da Carlo Magno menziona la “Cortem magnam nomina Gabianam”. Nel 1164, Federico I concede ambita investitura a Guglielmo II di Monferrato.

Da questa data, e per l’importanza strategica ed economica del Castello e della sua contrada, iniziano assedi e guerre che s’iscrivono nel libro della storia. Il feudo passa ai Montiglio, ai Gonzaga, a Ferdinando di Mantova che cede nel 1622 il Castello ad Agostino Durazzo. Vi sono documenti contabili nei registri comunali i quali attestano, già attorno all’anno 1000, a Gabiano un economia fondata sulla vite e sul vino.

Oggi Giacomo Cattaneo Adorno, ultimo Marchese di Gabiano, insieme alla moglie Emanuela, appassionati e determinati, desiderano captare la valenza del territorio ed estrarre al meglio la materia prima, in modo che la tradizione vinicola del Casato, aggiornata alla tecnologia enologica più illuminata, continui, con vini di alta qualità legati al territorio, a tener testa ai grandi vini secolari.

Il Castello di Gabiano offre ambienti esclusivi di accoglienza, il cliente verrà immerso in un ambiente dotato di ogni comfort, dove con attento rispetto sono stati salvaguardati i caratteri storici della dimora. Sei diverse Suites collocate nel borgo con una vista privilegiata sul castello e il paesaggio intatto, offrono la possibilità di soggiornare assaporando un’atmosfera d’altri tempi. Inoltre, nelle pertinenze dell’antica corte medioevale è disponibile per gli ospiti il ristorante, con lo spettacolo di una vetrata ampia che spazia su tutto il Monferrato. Qui è possibile gustare i piatti della tradizione locale abbinati ai vini pregiati della tenuta.

Le cantine medievali sono visitabili tutto l’anno così come l’enoteca dei vini, dove vengono proposte degustazioni e percorsi di visita ai vigneti e al Parco del castello che racchiude un raro giardino di siepi di bosso sempreverde. Il vino matura nelle antiche e magnifiche cantine sotto il Castello, dove si producono ancora due tra le più piccole e antiche DOC d’Italia: il Gabiano Riserva “A Matilde Giustiniani” e il Rubino di Cantavenna.

Conquistare nuovi mercati del vino per la diffusione nel mondo di queste piccole DOC locali e accogliere sempre un maggior numero di visitatori appassionati di vino e di storia - spiega Katia Gazzola del Castello di Gabiano - sono i nostri obiettivi futuri – continua – attraverso la partecipazione a Biteg intendiamo conoscere nuove ed interessanti realtà per promuovere la particolarità di questo piccolo e ancora intatto angolo di Piemonte a una selezionata rosa di operatori, sensibili a un turismo slow, fuori dai canonici circuiti turistici.

Per contatti: Katia Gazzola - accoglienza@castellodigabiano.com

c.s.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium