La senatrice Pd cuneese Patrizia Manassero interviene sulle polemiche che in questi giorni si sono rinfocolando a proposito della interminabile vicenda dell’autostrada Asti-Cuneo, la “Grande Incompiuta”.
“Ritengo il completamento dell'Asti Cuneo prioritario per il Cuneese. Il Ministro Delrio ci ha recentemente aggiornato in modo puntuale sulle prospettive progettuali indicando giugno come momento di decisione.
In questi giorni torna a salire la preoccupazione – scrive la senatrice sul suo profilo Facebook - sulla realizzazione dell'opera per l'arrivo di lettere di rinuncia degli espropri da parte del Concessionario.
A lato delle scelte di progetto è sospesa una richiesta di riallineamento del piano economico finanziario presentata dal Concessionario al ministero nel 2014”.
Manassero si pone alcuni interrogativi: “È questa – si chiede - una prova di forza del Concessionario? Sono state assunte decisioni sul riallineamento richiesto? Verifiche ai costi e alle motivazioni sono state eseguite? C'è un collegamento o quali sono le motivazioni di queste lettere di rinuncia?”.
Tutti quesiti che la senatrice porrà al ministro delle Infrastrutture Graziano Del Rio con un’interrogazione che depositerà a Palazzo Madama nei prossimi giorni.















