E’ stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione la graduatoria della misura 4.3.3 del Programma di Sviluppo Rurale (Psr) 2014-2020 riguardante la costruzione di nuove infrastrutture al servizio degli alpeggi, escluse quelle viarie già previste dall’intervento 4.3.4. A portare avanti l’istruttoria hanno provveduto i tecnici del settore Sviluppo della Montagna e Cooperazione Transfrontaliera, seguendo gli indirizzi stabiliti dalla delibera approvata dalla Giunta Chiamparino, su proposta dell’assessore, Alberto Valmaggia, e resi poi attuativi dal successivo Bando.
I progetti dovevano essere relativi a investimenti al servizio di più aziende utilizzatrici delle aree montane di pascolo. Quattro gli obiettivi: realizzare sistemi di approvvigionamento elettrico, linee telefoniche, teleferiche di trasporto dei materiali e opere di presa o adduzione degli acquedotti, compreso il loro adeguamento o potenziamento, ma con l’esclusione del fine irriguo. Potevano partecipare alla gara le Amministrazioni comunali e le Unioni Montane proprietarie di alpeggi.
Il Bando stanziava 1.460.000 euro. Il contributo è stato calcolato su una spesa ammissibile compresa tra un minimo di 62.500 e un massimo di 187.500 euro, con il finanziamento dell’80% richiesto: quindi, assegnando importi variabili dal minimo di 50.000 al massimo di 150.000 euro. Le domande presentate sul territorio piemontese sono state 19, di cui 12 considerate ammissibili e finanziabili. Per un contributo totale richiesto di 1.748.387,79 euro e un importo erogabile di 1.398.710,24 euro.
In Provincia di Cuneo sono entrate in graduatoria 6 domande, per un finanziamento richiesto di 830.880,79 euro e un importo concedibile di 664.704,64 euro (il 47,5% degli 830.880,79 euro totali). I Comuni beneficiari sono: Crissolo (contributo erogabile di 84.633,81 euro); Entracque (150.000 euro); Magliano Alpi (63.200 euro, alpeggi in proprietà nel territorio di Prato Nevoso); Monastero di Vasco (142.494,66 euro, alpeggi in proprietà nei territori di Frabosa Soprana e Frabosa Sottana); Oncino (74.916,57 euro) e Demonte (149.459,60 euro).
“Le due misure del Psr riservate alla viabilità e allo sviluppo degli alpeggi - sottolinea l’assessore Valmaggia - le cui graduatorie sono state rese note nelle ultime settimane, sono fondamentali e necessarie al sostegno di quegli investimenti capaci di contrastare l’abbandono delle zone montane e di favorire il mantenimento delle attività pastorali stagionali. Dobbiamo tutelare e valorizzare le attività agricole nelle Terre Alte, migliorando la qualità della vita e creando nuove opportunità di crescita per chi ci lavora.”














