Da domenica 21 dicembre ANAS ha disposto la chiusura tecnica della SS 21 “del Colle dalla Maddalena”, tra le progressive Km 53+330 (località Argentera) e Km 59+708 (Confine di Stato).
Una chiusura fino a cessate necessità che, stanti le previsioni meteo, potrebbe significare che resterà chiuso almeno per tutta la settimana.
Sono infatti attese nevicate fino a venerdì compreso, dopodiché scatterà il pericolo valanghe, che sarà elevatissimo, dati gli accumuli. Fino a quando permarrà il pericolo, il valico verso la Francia resterà chiuso.

Per le precipitazioni persistenti, per prevenire blocchi della circolazione, sono in corso attività di regolazione del transito dei mezzi superiori alle 3,5 ton con instradamento verso altre strade, in direzione nord al Km 1+200 (rotatoria di Borgo San Dalmazzo) e in direzione sud al Km 29+700 (dallo stabilimento della Sant'Anna). Resterà in vigore fino a cessata necessità.
Il blocco è scattato solo questa mattina, anche in seguito a quanto accaduto ieri.
A segnalarlo il signor Granero, che parla di una situazione inaccettabile.
"Da oltre una settimana le previsioni meteo annunciavano una nevicata significativa sulle valli cuneesi, eppure quanto accaduto tra Aisone e Vinadio dimostra che, nonostante gli avvisi, non si è stati in grado di prevenire il caos.
Nella serata di ieri la Statale 21 si presentava come una vera e propria trappola: numerosi camion bloccati lungo la carreggiata, traffico paralizzato e automobilisti costretti ad attendere per ore in condizioni difficili. Come se non bastasse, nella mattinata di oggi si sono aggiunti ulteriori disagi, con alberi caduti in mezzo alla strada, rendendo la viabilità ancora più pericolosa.
È legittimo chiedersi a cosa servano previsioni meteo dettagliate e allerta diffuse con largo anticipo se poi, nei fatti, non seguono interventi adeguati. Non si parla di un evento improvviso o imprevedibile, ma di una situazione annunciata, che avrebbe richiesto una gestione più attenta: controlli preventivi, limitazioni al traffico pesante, mezzi spargisale e sgombraneve già operativi, monitoraggio delle aree più critiche.
Nel 2025, con le tecnologie, i mezzi e le informazioni a disposizione, non è accettabile che una nevicata trasformi ancora una strada statale in un percorso a ostacoli, mettendo a rischio la sicurezza di chi lavora e di chi vive queste valli. I cittadini non chiedono miracoli, ma organizzazione, prevenzione e rispetto".

Da stamattina, come previsto dall'ordinanza N. 773/2025 con oggetto: “Disciplina della circolazione stradale in periodo invernale”, è scattata la regolamentazione.
Il Maddalena resta chiuso, mentre i mezzi di Anas continuano a lavorare per sgomberare la strada e rimuovere i rami che, carichi del peso della neve, stanno iniziando a piegarsi sulla strada, creando situazioni di ingombro e pericolo.




















