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Sanità | 02 ottobre 2017, 15:09

Presentato a Cuneo il C.A.S., la squadra che mette al centro il malato di cancro

Il Centro Accoglienza e Servizi è una rete per assistere le persone che si ammalano di cancro. Dal medico di medicina generale al G.I.C. (gruppi interdisciplinari di cura), il malato viene accompagnato in tutto il suo percorso

Presentato a Cuneo il C.A.S., la squadra che mette al centro il malato di cancro

Una devastazione totale, uno tsunami. Sentirsi dire "lei ha un cancro" è tutto questo. Uno shok psicologico, emotivo, familiare, economico, ancor prima che fisico. "E adesso che faccio? Da dove inizio?".

Domande che trovano finalmente una risposta. La provincia di Cuneo, con l'Asl CN1, l'Asl CN2 e l'azienda ospedaliera Santa Croce e Carle, dopo circa un anno e mezzo di sperimentazione, è pronta a raccontare ai cittadini che cos'è il C.A.S., (Centro accoglienza e servizi), una struttura nell'ambito della Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d'Aosta che darà assistenza, orientamento e supporto al paziente malato di cancro. Dalla A alla Z, garantendo prestazioni gratuite e tempi certi per gli esami. 

La presentazione per la cittadinanza sarà il prossimo 7 ottobre dalle 9.30 alle 12.30 presso la Sala Falco della Provincia di Cuneo, in corso Dante. Ad Alba sarà invece alla Fondazione Ferrero il 21 ottobre, dalle 9 alle 12. Nel corso della mattinata interverrà il dottor Oscar Bertoretto, direttore della Rete Oncologica interregionale di Piemonte e Valle d'Aosta. Testimonial della campagna di comunicazione per far conoscere questo importantissimo servizio sarà niente meno che la campionessa Marta Bassino.

Stamattina il C.A.S. è stato presentato alla stampa. Ad illustrarlo, i direttori sanitari delle tre aziende coinvolte: la dottoressa Paola Malvasio, per il Santa Croce e Carle; Giovanni Messori Ioli per l'ASL CN2, Gloria Chiozza, per la Cn1. Situato di norma presso i Servizi Oncologici delle Aziende Sanitarie, accoglie il paziente e, soprattutto, svolge le mansioni amministrative lungo tutto il percorso diagnostico e terapeutico del paziente. A spiegarne il funzionamento e soprattutto le finalità erano presenti il direttore dell'Oncologia dell'Asl Cn1 Pietro La Ciura e Cristina Granetto, Dirigente Medico Oncologo presso l'ASO Santa Croce e Carle. 

Il malato di cancro avrà a sua disposizione, gratuitamente (grazie all'esenzione 048, un diritto di chi è affetto da neoplasie) una vera e propria squadra, che lo accompagnerà nella sua battaglia contro la malattia. 

La squadra coinvolge il medico di medicina generale, il primo ad essere attivato. Sarà lui, in caso di fondato sospetto di un tumore, ad indirizzare il paziente al C.A.S.; ancora, personale amministrativo, che illustrerà tutte le opportunità assistenziali; l'infermiere, che accoglierà il paziente e i familiari valutando le necessità assistenziali, il dolore, lo stato nutrizionale, le problematiche psicologiche e sociali. Uno specialista, che imposterà il programma diagnostico ed emetterà le impegnative per gli accertamenti, oltre ad attivare una eventuale valutazione interdisciplinare. Il personale amministrativo, che si occuperà della prenotazione degli esami richiesti dagli specialisti in tempi compatibili con le necessità del paziente. Infine il G.I.C., gruppo di medici di diversa specializzazione e di operatori sanitari che, attraverso la condivisione delle competenze, stabilisce il percorso di cura più appropriato per il paziente.

Un percorso che punta, quindi, alla tempestività e al coordinamento degli interventi, finalizzato ad attenuare al massimo i disagi e le incombenze per i pazienti, che vengono seguiti in modo puntuale e attento in un percorso difficile e doloroso.

Lo sportello principale, a Cuneo, è presso il Presidio ospedaliero Carle, al 1° piano, blocco C, con orario lunedì-venerdì 8.30-12.30 (accesso diretto); dalle 13 alle 15 risposta telefonica al numero 0171/616363. Ci sono poi degli sportelli delocalizzati presso la Neurologia, l'Ematologia, la Senologia, la Ginecologia e l'Endocrinolgia.

Diversi i presidi presso l'Asl CN1, a Savigliano, Mondovì e Saluzzo; per l'Asl Cn2 sono presso gli ospedali di Alba e Bra e al Poliambulatorio di Onco-Urologia di Alba. 

A questo indirizzo la lista di tutti gli sportelli. Una rete diffusa, alla quale tutti avranno diritto di accedere con le stesse modalità e con le stesse opportunità. 

Barbara Simonelli

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