Si è svolta mercoledì 22 scorso la prima visita da parte di ragazzi e ragazze di quarta e quinta elementare di Ceresole a Cascina Caccia, a San Sebastiano Po. L'attività si svolge nell'ambito del progetto "Ricordando Bruno Caccia", progetto interamente finanziato dalla Fondazione CRC, bando "Memoria futura".
L'Amministrazione comunale in collaborazione con l'Istituto scolastico Arpino e il Centro giovani hanno organizzato una serie di iniziative legate all'educazione alla legalità presentando come traccia la figura di Bruno Caccia, il magistrato procuratore capo della Repubblica di Torino ed assassinato dalla mafia nel 1983. Bruno Caccia, medaglia d'oro al valor civile, è originario di Ceresole e riposa nel nostro cimitero.
A questo scopo si è svolta la prima visita didattica presso la cascina "Carla e Bruno Caccia" a San Sebastiano Po, bene confiscato alla 'ndrangheta e probabile luogo da cui partì l'ordine di uccidere il magistrato. La Cascina oggi è una fucina di attività educative orientate alla legalità e alla comprensione del fenomeno mafioso al nord.
La prossima settimana toccherà ai ragazzi delle scuole medie.
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