Gigi Garelli è il nuovo direttore dell'istituto Storico della Resistenza:"Meditare per scalfire la superficialità delle cose"(VIDEO)

Gigi Garelli già a capo della sezione didattica dell'Istituto Storico della Resistenza, prende il posto di Michele Calandri nel ruolo di direttore.

L'istituto della Resistenza, così importante per la memoria partigiana del cuunese, non è solo un'istituzione che serve a ricordare ma a meditare come spiega Garelli:

"Non solo ricordare, non basta, Primo Levi dice "meditate che questo è stato" meditare vuol dire riflettere, scalfire la superficialità della cose. Le cose più tragiche accadono perchè c'è chi non va in profondità, qualcuno che obbedisce superficialmente, che non riflette."

"A partire dalla riflessione aiutare gli studenti a comprendere ciò che sta accadendo, la polarizzazione semplificata della realtà- spiega Garelli sul ruolo dell'Istituto Storico della Resistenza nella situazione politica odierna- Come istituti dobbiamo aiutare a comprendere la complessità delle situazioni, la tentazione è di rirdurre tutto  a slogan, tutto è risolvibile con gli slogan, per questo invitare tutti a riflettere e entrare in profondità aiutare a capire che le scorciatoie si perdono nel bosco, e aiutare a percorrere sentieri per uscire da questa situazione molto contorta."