Come si sta muovendo l’amministrazione di Cuneo in merito al monitoraggio dei ponti e dei cavalcavia di sua competenza?
A chiederlo - nella prima seduta del consiglio comunale di questa sera (24 settembre) - le consigliere comunali Luciana Toselli e Maria-Luisa Martello, che hanno richiesto a sindaco e giunta di portare la voce della città ai parlamentari del territorio.
All’interpellanza, che certamente tocca un tema più che sentito dopo la caduta del ponte Morandi, ha risposto l’assessore Luca Serale, che ha assicurato come l’attenzione sia attualmente molto alta: “Già prima dei fatti di Genova avevamo previsto di effettuare interventi su alcuni dei nostri cavalcavia.”
Secondo Serale al questionario diramato dal Ministero sullo stato di salute di ponti e cavalcavia comunali, Cuneo ha segnalato quattro scenari di criticità (soprattutto di gravità media): il ponte sul Grana a San Benigno, il cavalcavia stradale della Michelin, il ponte pedonale sullo Stura a Demonte e diversi altri ponti frazionali, raggruppati in un’unica segnalazione.
“È necessario che si monitorino non solo queste realtà ma anche quelle non di nostra diretta competenza - ha concluso Serale - coordinandoci con gli altri enti coinvolti.”