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Attualità | 03 febbraio 2019, 18:51

Chiusa di Pesio: il "ponte dell'officina" sarà ricostruito

Approvato in Provincia il progetto da 1,5 milioni di euro di fattibilità tecnica ed economica

Il "ponte dell'officina" (foto archivio Provincia di Cuneo)

Il "ponte dell'officina" (foto archivio Provincia di Cuneo)

Il "ponte dell'officina", sito a Chiusa di Pesio, in frazione San Bartolomeo, sulla provinciale 42, sarà completamente rifatto: l'ha annunciato la Provincia di Cuneo, che ha approvato un progetto di fattibilità tecnica ed economica da 1,5 milioni di euro.

"Il ponte sul torrente Pesio - spiegano dal palazzo della Provincia - risente delle conseguenze dei vari eventi alluvionali che si sono succeduti negli ultimi anni e non riesce più a smaltire le portate di piena, soprattutto per la presenza di una campata di ampiezza limitata (circa 10 metri) che si occlude a causa degli alberi di alto fusto strappati sugli argini dalla corrente, riducendo la sezione di deflusso. Vi è poi il problema dell'attuale configurazione del torrente che, poco prima del ponte, compie una stretta curva verso la destra orografica e, in caso di piena, non consente di sfruttare appieno l'attuale sezione disponibile. I lavori si svolgeranno in parte sul sedime stradale, in parte su terreni di proprietà privata".

La ricostruzione del "ponte dell'officina" era già stata programmata dieci anni fa con l'approvazione di un progetto esecutivo, ma poi, per via dell'inadempimento degli obblighi contrattuali da parte della ditta aggiudicataria dei lavori, si è dovuto riappaltare il progetto esecutivo, senza tuttavia dar corso alla messa in appalto delle opere a causa dei vincoli imposti dal patto di stabilità interno e i conseguenti equilibri di bilancio previsti dalla normativa.

"Tenuto conto delle condizioni e della vetustà dell’opera attuale, ormai scarsamente funzionale per l'insufficiente sezione idraulica, è diventato opportuno costruire un nuovo ponte con adeguati livelli di sicurezza - proseguono dalla Provincia -. Il progetto preliminare, predisposto dai tecnici provinciali del settore Viabilità (reparto di Cuneo e Saluzzo), è inserito nell'elenco delle opere il cui finanziamento è ricompreso nell'ambito del Piano Operativo del Fondo Sviluppo e Coesione Infrastrutture 2014/2020 (Fsc) Asse Tematico D, di cui è in corso di perfezionamento la convenzione tra la Regione Piemonte e le singole province piemontesi".

Alessandro Nidi

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