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Economia | 17 marzo 2019, 19:00

Un giorno da trader: intervista al trader professionista

Si tratta di una professione molto particolare in quanto offre accesso a lauti guadagni che fanno gola a tutti.

Un giorno da trader: intervista al trader professionista

Di questi tempi se c’è un mestiere che va di moda è quello del trader. Si tratta di una professione molto particolare in quanto offre accesso a lauti guadagni che fanno gola a tutti. Ciò ha portato diverse persone a interessarsi al trading e al suo funzionamento, ma in realtà fino a quando non si inizia questa professione diventa difficile comprendere realmente come si svolge la routine di un investitore finanziario.

Per cercare di vedere la cosa più da vicino può aiutarci questa intervista fatta ad Andrea Baccelli, trader di professione da oltre 20 anni che ha fatto carriera nel settore e questo lo ha aiutato ad avere punti di vista maturi e precisi su quello che questo mestiere rappresenta.

Quando si pensa al trading online ci si immagina già lo stereotipo della persona distesa su un lettino a prendere il sole nei pressi del mare di qualche paradiso tropicale. Ebbene il quadro tracciato da Andrea non è affatto così sognante, anzi, la giornata del trader solo raramente ha a che vedere con il concetto di paradiso, molto più spesso è lo stress ad avere il sopravvento e la fatica di gestire complesse operazioni finanziarie.

Il processo per diventare trader

Attivare l’account operativo su cui si andrà a fare trading ogni giorno è un gioco da ragazzi, lo si può fare in meno di 5 minuti, ma solo se ci si rivolge a uno dei broker autorizzati per offrire servizi finanziari. Basta infatti scegliere la piattaforma che si preferisce, per poi cliccare su: crea account. Non bisogna fare altro che inserire la propria anagrafica.

All’aspirante trader vengono chiesti alcuni dati identificativi e una copia di documento di identità, così come una serie di questioni che riguardano la possibilità di versare del contante sull’account, utilizzando la carta di credito o un portafoglio elettronico.

Queste sono operazioni che si fanno una volta sola, dopodiché si è liberi di cominciare a fare operazioni di mercato a piacimento. Da qui in poi l’organizzazione della giornata di negoziazione dipende dai gusti di ogni singolo professionista.

Fare trading ogni giorno

Come confermato da Andre fare trading ogni giorno è possibile, ma noi gli abbiamo chiesto anche se è possibile vivere di trading oltre che semplicemente farlo. La sua risposta è stata si, anche il novizio che apre oggi un account può puntare sul lungo termine a diventare un professionista, basta dotarsi delle giuste conoscenze e prassi operative.

Il problema principale è che molti operatori non devono ancora scoprire il significato di trading e si sentono già dei professionisti. In questo settore bisogna usare molta umiltà per riuscire ad andare avanti, altrimenti si rischiano brutte sorprese e c’è anche il rischio di perdere il proprio capitale di investimento. Cosa che nessuno vuole che accada.

Imparare a fare trading

Imparare a fare trading è difficile ma non impossibile, perché le informazioni necessarie a diventare trader di successo sono tutte disponibili online. Gli stessi siti dei broker offrono guide e tutorial o addirittura un tutor in carne e ossa che consiglia ogni giorno gli affari migliori o ci spiega la prassi del trading. Ci sono anche corsi in apposite scuole sul territorio, per chi predilige un metodo più tradizionale di apprendimento e di lezione.

Insomma nel 2019 le opzioni per diventare un professionista si sprecano. L’importante è mettere sempre in campo la propria buona volontà e non dimenticare di investire soltanto denaro che ci si può permettere di perdere altrimenti tutta la faccenda rischia di diventare come una specie di gioco d’azzardo, attività che non ha nulla a che vedere con il trading online.

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