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Eventi | 23 novembre 2021, 16:03

Al via in musica l'anno accademico del conservatorio "Ghedini"

Appuntamento giovedì 25 novembre alle 21, al teatro Toselli

Foto generica - Unsplash

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Prosegue l’attività artistica del Conservatorio “Ghedini” di Cuneo con il Concerto di inaugurazione dell’anno accademico 2021-2022 che vedrà come protagonisti tra gli altri, un nostro studente, Matteo Fabi, allievo dell’Istituto nella classe di Violoncello del M° Andrea Cavuoto.

A seguito delle audizioni per individuare solisti idonei a suonare con l’orchestra, è stata attribuita l’idoneità a Matteo che eseguirà, in apertura, il Concerto n. 2 in re maggiore per violoncello e orchestra di Haydn.

Fabi, diciassettenne, intraprende con il padre lo studio del  violoncello a 9 anni e prosegue presso il Conservatorio “Ghedini” dove attualmente frequenta i Corsi Accademici di Primo livello. Ha seguito corsi di perfezionamento tenuti dal M° Sollima, e nell’autunno 2021 è stato ammesso alla Saline Royale Academy sotto la guida del M° Coppey. Vincitore di numerosi concorsi nazionali e internazionali è stato selezionato per esibirsi in qualità di solista con orchestra in occasione di numerosi Corsi di Perfezionamento Internazionali.
 
Scritto intorno al 1783 e articolato in tre movimenti, il Concerto in re maggiore di J. Haydn (1732-1809) è certamente una colonna portante del repertorio per violoncello. Al servizio dei principi Esterházy, Haydn compose due concerti per questo strumento a distanza di venti anni e questo secondo è uno degli ultimi concerti composti da un Haydn maturo. Una  pagina che esalta la fantasia dell’invenzione affidandola proprio alla parte solistica.

Il nostro Matteo si cimenta in un concerto che Haydn destinò al primo violoncello dell’orchestra del principe, il boemo Antonin Kraft, un musicista dalle eccezionali qualità. Il  programma proseguirà con la fiaba sinfonica di Pierino e il lupo di S.S.Prokof’ev (1891-1953), un classico del repertorio musicale con una voce recitante affidata al M°Alberto Jona, docente di Poesia per musica e drammaturgia musicale presso il Conservatorio “Ghedini” che così si esprime: “Partitura bellissima ed entusiasmante su cui si sviluppa il racconto dell’astuzia, dell’intelligenza e della capacità di vincere le paure e far trionfare la ragione! Molti i grandi attori che l’hanno interpretata portandola al successo, da Tino Carraro a Roberto Benigni, da Paolo Poli e Edoardo. E’ quindi con immenso piacere  ma anche con reverenziale timore che mi avvicino a questa pagina di Prokof’ev spalleggiato ed aiutato dall’ottima orchestra del Conservatorio, guidata dal nostro straordinario Nocchiero, il M° Gian Rosario Presutti”.

Concluderà la serata la nostra Orchestra del Conservatorio con l’esecuzione di Una Notte sul Monte Calvo, poema sinfonico di M.P. Musorgskij (1839-1881) ispirato da opere letterarie russe e leggende. Il compositore nel 1867 utilizzò il materiale di un’opera dal titolo La notte di San Giovanni per una composizione orchestrale, utilizzando un nuovo titolo, La notte di San Giovanni sul Monte Calvo. L'opera fu rielaborata più volte e rivista, dopo la morte dell’autore, da Rimskij-Korsakov (che la stampò nel 1886 a Pietroburgo con il titolo Una notte sul Monte Calvo) diventando, solo in quel momento, opera celebre. Musorgskij, quindi, non riuscì mai a fare eseguire questo lavoro mentre era in vita.
 
La composizione è stata inserita nella colonna sonora del famoso film di animazione “Fantasia” di Walt Disney utilizzando un arrangiamento della versione di Rimskij-Korsakov realizzata da Leopold Stokowski. L’ingresso è libero.

comunicato stampa

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