1,236 milioni di euro per promuovere la fruizione turistica delle stazioni lungo la ferrovia Cuneo-Nizza nell’ambito del bando “Vermenagna-Roya II” (oltre un milione è garantito da fondi Fesr). E tra i soggetti capofila c'è il Comune di Borgo San Dalmazzo che ha ottenuto circa 370 mila euro.
“Una cifra cospicua per un progetto importante – commenta il sindaco Gian Paolo Beretta -. Ci consentirà di riqualificare l'area della stazione ferroviaria in corso Nizza, trasformandola in un polo importante che farà da volano per le vallate”.
Nei locali al primo piano della stazione troveranno posto l'ufficio turistico (oggi a Palazzo Bertello) e una sala multimediale che racconterà del territorio e della storia di Borgo. Il tutto raggiungibili tramite ascensore. Con i fondi verranno anche installati wc e toilette per il MEMO4345 e messe le colonnine elettriche nel parcheggio.
“Questo progetto andrà a rafforzare l'area dove già sorge il Memoriale della Deportazione e il museo multimediale MEMO4345 – conclude il primo cittadino -. Diverrà un'importante attrazione per cittadini e turisti, anche stranieri. Siamo davvero soddisfatti perchè è la giusta continuazione dei progetti precedenti. Ci credevamo molto”.
Oltre a Borgo San Dalmazzo il progetto Alcotra, a favore del territorio alpino tra Francia e Italia, coinvolge anche i Comuni di Roccavione, Robilante, Vernante e Limone Piemonte, e l’Atl del Cuneese.