Ogni settore ha il proprio utente target, ovvero specifiche categorie di persone a cui si rivolge. Quello delle escort è un mercato soprattutto rivolto agli uomini, come si può immaginare, anche se soprattutto negli ultimi anni molte donne decidono di richiedere i servizi di giovani gigolò o di sex workers uomini maturi ed esperti. Questo nuovo trend, ancora agli inizi, dipende certamente dalla maggiore libertà sessuale che i movimenti femministi hanno portato, dando anche alle donne la possibilità di esprimere i propri desideri con degli esperti del settore.
Per quanto riguarda invece il target principale, dunque gli uomini, chi sono i clienti delle escort? C’è un profilo di uomo che è più portato a richiedere i servizi di una escort? E ancora, dove va in cerca delle escort il cliente medio? Vediamo di rispondere a queste domande nell’articolo.
Il canale di ricerca preferito dagli uomini, nonché il più sicuro, è certamente quello dei siti specializzati, come CharmEscort.com. Si tratta di portali in cui gli utenti possono filtrare le città e i servizi richiesti, oltre a leggere e verificare i profili delle ragazze, con tanto di foto e in alcuni casi anche video. Il canale online è ormai il più utilizzato, vista la comodità del servizio e anche dei luoghi in cui le escort ricevono, spesso appartamenti privati e discreti.
Recenti statistiche evidenziano che a usufruire dei servizi delle escort sono ben 3 milioni di italiani, un numero in crescita ogni anno. Alcuni sondaggi hanno rivelato che i maggiori frequentatori di escort sono gli uomini sposati oltre i cinquanta anni. Le motivazioni di questo tipo di frequentazione extraconiugale si trovano spesso nell’incomunicabilità che si va a creare nella coppia, ma anche a volte l’impossibilità di confessare desideri particolari o di esprimere una sessualità meno statica o meno accettata culturalmente, magari più trasgressiva. Dall’altro lato, molti clienti sono uomini che non riescono a esprimersi con le donne e vedono nelle escort persone con cui sentirsi più a loro agio, non essendoci la componente di stress legata alle prestazioni, e non si parla solo di quelle sessuali. Alcuni di questi clienti richiedono alla escort la cosiddetta Girlfriend Experience, ovvero un periodo più o meno lungo in cui la escort aggiunge ai servizi sessuali anche delle manifestazioni di intimità, come possono essere una semplice conversazione, oppure carezze, abbracci e altri segni di affetto.
Insomma, le motivazioni sono varie e cambiano in base alle situazioni personali, ma qualche elemento comune può essere individuato nel profilo del cliente abituale.