E’ arrivata al termine dell’assemblea dei soci tenuta nel pomeriggio di oggi, giovedì 28 aprile, presso il castello Cavour di Grinzane, la nomina di Mariano Rabino alla presidenza dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero.
L’indicazione è arrivata all’unanimità dai 156 soci pubblici e privati dell’ente di promozione turistica, il cui voto dopo l’approvazione del bilancio di esercizio 2021 ha confermato le indiscrezioni della vigilia circa l’indicazione dell’ex parlamentare ed ex consigliere regionale albese al timone dell’ente.
Rabino raccoglie quindi il testimone dal braidese Luigi Barbero, che per tre mandati e un totale di dodici anni ha retto la presidenza dell’Ente Turismo albese e braidese, in lasso di tempo nel quale si è registrata anche la fusione con l’omologa agenzia dell’Astigiano.
Prima del voto il direttore Mauro Carbone ha riassunto le attività svolte dall'Atl langarola nel 2021 e nel primo semestre 2022, illustrando poi i progetti in via di sviluppo. A conclusione del suo intervento, Carbone ha informato i soci delle sue prossime dimissioni dal ruolo ricoperto per oltre 24 anni.
Oltre al neo presidente, nel rinnovato consiglio di amministrazione siederanno, con nomine arrivate all’unanimità, Massimo Borrelli, Elisabetta Grasso (designata dalla Regione Piemonte), Gianni Minetti (amministratore delegato) e Micaela Soldano. Nel collegio sindacale Angelo Dabbene (presidente), Roberto Berzia, Luisa Mazzuccato, Paolo Zoccola (supplente) ed Elisa Saracco (supplente).
Classe 1970, funzionario di banca, Mariano Rabino è stato deputato nelle fila di Scelta Civica nella legislatura 2013-2018. In precedenza era stato consigliere regionale (2005-2010, nella fila del Partito Democratico), consigliere provinciale e, a metà degli Anni Novanta, assessore al Turismo del Comune di Alba.
“Ci aspetta un grande lavoro, l’eredità è importantissima – ha dichiarato il neo presidente dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero salutando l'assemblea dei soci –. Grazie a tutte le persone che, fin dal 1996, anno di costituzione del primo Ente di promozione territoriale, hanno lavorato per rendere grande questo territorio. La traccia è già stata segnata, spetta al nuovo Cda mantenere la sostenibilità della nostra offerta turistica. La sfida è la 'coopetition', una parola inglese di recente creazione: unire la collaborazione alla competizione per migliorarci e raggiungere nuovi obiettivi e target”.
In Breve
giovedì 18 dicembre
Accadeva un anno fa
Attualità
Attualità














