Quaranta firme. Sono quelle raccolte e allegate ad una lettera inviata al Comune di Brossasco per chiedere di mettere in sicurezza via San Mauro, interessata di recente - il 18 agosto scorso - da tre frane e in condizioni di dissesto idrogeologico.
Sono solo due le famiglie che risiedono tra borgata Vacot e borgata Madonna; altre due sono domiciliate ma in molti hanno le seconde case, che raggiungono nel fine settimana. Senza contare che sulla strada transitano cacciatori, cercatori di funghi, escursionisti o persone che passeggiano e raccolgono castagne.
Ma chi la percorre non si sente sicuro. Ed ecco che si chiede l'intervento del Comune, perché faccia intervenga entro il mese di ottobre e faccia quindi manutenzione prima dell'inverno.
Pubblichiamo alcuni stralci della lettera inviata al Comune:
"L’amministrazione comunale è tenuta a garantire la circolazione dei veicoli e dei pedoni in condizioni di sicurezza anche ai sensi dell’articolo 2 del codice della Strada. A tal proposito si invita il responsabile a verificare lo stato dei luoghi poiché in più tratti non consente la circolazione dei veicoli in totale sicurezza.
Con la speranza che cessi questo perdurare di inosservanza del dovere di sorveglianza della strada che conduce alle nostre abitazioni, integrando gli estremi della colpa, poiché da anni il numero delle buche presenti sul manto asfaltato supera le parti transitabili in sicurezza – specie in prossimità della borgata Picchi Inferiore – tutti i firmatari della presente ritengono che i sensi alternati necessari perché sono crollati i sostegni della strada sono molto pericolosi per l’utenza.
Qualora non si riscontri la presente entro la fine del mese così da appurare che la S.V. non si sta agendo con la dovuta prudenza, nostro malgrado, trasmetteremo la presente agli organi competenti per cercare di porre fine alla palese inerzia evidenziata".