La Provincia di Cuneo ha istituito il limite di velocità di 50 km/h da giovedì 27 aprile sulla variante SP 929 (galleria di Montà).
Si tratta dell’ultima delle gallerie nel tratto di strada che permette alla viabilità tra l’Albese e la provincia di Torino di evitare il transito in Canale e Montà, la più lunga, con un tratto in curva.
La visibilità all’interno mette davvero in difficoltà chiunque, soprattutto entrando dal lato di Canale, dove gli automobilisti devono usare molta prudenza a causa del contrasto fra la scarsa illuminazione interna e quella solare esterna.
Dalla Polizia Municipale di Montà, il comandante Pierlorenzo Caranzano spiega che “la galleria è di piena competenza della Provincia e da ambo i lati in uscita è già tuttora in vigore il limite dei 60 km/h, dovuto al fatto che dal lato di Canale si sbocca su un viadotto, che in determinate situazioni, vento o gelo, può essere pericoloso da affrontare. Ci sono giunte molte segnalazioni dagli automobilisti sulla scarsa illuminazione e sui problemi di visibilità di questa galleria. Credo che, in attesa di una prossima manutenzione sulle lampade, si siano voluti ridurre i rischi, introducendo un limite di velocità più basso”.
Dal comparto albese della Provincia si conferma questa tesi. “Quanto prima si effettuerà una messa in sicurezza complessiva della galleria – si fa sapere dall'ente –, pertanto si è provveduto a indicare il limite dei 50 orari in previsione di questi lavori”.
La speranza è che si sostituisca o si potenzi l’attuale impianto di illuminazione, affinché senza dover ricorrere a un limite difficile da osservare si raggiunga un grado di sicurezza accettabile.
La SP 929 in questa zona è già oggetto di molte lamentele da parte degli automobilisti che la percorrono quotidianamente, per via di un semaforo a Canale, dove avvengono tamponamenti frequenti, e di un velox, poco dopo la rotonda per Monteu-Montaldo Roero, che ha mietuto molte “vittime” nei mesi passati.