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Storie di montagna | 14 maggio 2023, 07:41

STORIE DI MONTAGNA/61 "Baita delle Meschie”: una piccola perla tra boschi e cime maestose

In questa piccola baita alpina, a 1100 metri di altezza, in Valle Pesio, Peveragno ci sono Ilenia e Lorenzo ad aspettarmi, insieme al piccolo Domenico di 10 mesi

STORIE DI MONTAGNA/61 "Baita delle Meschie”: una piccola perla tra boschi e cime maestose

Essere accolti con un sorriso non è sempre una certezza, ma nel posto dove ti porto oggi si respira montagna viva, giovane e l'accoglienza è speciale. In questa piccola baita alpina, a 1100 metri di altezza, in Valle Pesio, Peveragno (CN) ci sono Ilenia e Lorenzo ad aspettarmi, insieme al piccolo Domenico di 10 mesi, allegro e sorridente in questo paradiso. Mi sono sentita subito accolta come tra amici, rilassata tra verdi boschi e aria frizzante. Vedere una giovane famiglia che in questo posto ha trovato il suo spazio mi fa davvero piacere. 

Da aprile 2022, Ilenia e Lorenzo gestiscono questa casa privata che era chiusa da otto anni, ma ora ha ripreso vita con la loro voglia di fare e di credere nella montagna come un punto di incontro, aggregazione, scoperta culinaria e festa.

Lorenzo è originario di Beinette, studia da Perito Meccatronico, ma la macelleria di famiglia diventa il suo lavoro, fino all'incontro con Ilenia, durante una passeggiata proprio sul monte Bisalta, la cui cima si può raggiungere a piedi dalla Baita. L'amore comune per la montagna, l'attività fisica e la voglia di ricominciare, insieme, mettendosi alle spalle le storie precedenti, li porta alla Baita delle Meschie e a questa nuova avventura.

Ilenia, laureata in Marketing, ha alle spalle una mamma che per lungo tempo gestisce un rifugio in alta quota, quindi conosce bene questo mestiere, che, però, non è mai stato il suo unico lavoro, infatti fa la bidella e anche lei, per amore della montagna e la voglia di un nuovo inizio, e con l'arrivo del piccolo Domenico, e della sua bimba di 6 anni Azzurra , lascia questo lavoro per dedicarsi, con Lorenzo, a questo locale e per fare la mamma.

"La gestione famigliare di questo posto ci permette di andare avanti: ovviamente non si devono contare le ore di lavoro!" mi dice Lorenzo, che qui si occupa di tutto e quando non ci sono i clienti c'è sempre manutenzione da fare, migliorie, sistemazioni varie. Ma tutto ciò che mi raccontano questi ragazzi, comprese le difficoltà, lo fanno con entusiasmo e il sorriso sulle labbra, con la voglia di fare sempre di più. Dopo appena un anno di attività sono soddisfatti perché i clienti ci sono stati, e un buon passaparola, nato dal fatto che sono bravi e qui si mangia bene e si sta ancora meglio, sono riusciti a organizzare molti eventi con un buon numero di partecipanti. 

L'offerta è molto varia. Lorenzo è un vulcano di idee e organizza davvero moltissimi eventi di tutti i tipi e per tutti i gusti. Le serate gastronomiche: quella del bollito, della Bagna Cauda (piatto tipico Piemontese), della porchetta ecc. Oppure le ciaspolate notturne, la festa della Birra, le serate di musica ... qui non ci si annoia mai e in questo modo chiunque può trovare un suo spazio. Segui le loro pagine social per essere sempre aggiornato: htttps://www.instagram.com/_baita_delle_meschie

La Baita si trova in una zona di passaggio sia per amanti delle escursioni, sia per ciclisti che, grazie all'ampia strada, possono arrivare con facilità sul posto e andare oltre fino sulle cime più vicine. Di qui passano tutti i tipi di persone e la riflessione che ho fatto insieme a questi ragazzi è come spesso i frequentatori saltuari della montagna non siano preparati ad affrontarla. In alcuni casi c'è leggerezza nel sostenere un percorso a piedi, anche se facile, e quindi non si mettono le calzature giuste, oppure si sottovaluta una notte in tenda senza l'attrezzatura idonea, o si pensa che i rifiuti sia più giusto lasciarli in loco piuttosto che portarli a valle. "La montagna è un posto meraviglioso!" mi dicono Ilenia e Lorenzo,"Va rispettata, non sottovalutata e nel caso non sia una meta che si conosce bene occorre chiedere consiglio a chi ne sa di più!" concludono raccontandomi alcuni esempi di come, in varie occasioni, hanno dovuto aiutare persone in difficoltà. 

Un nome curioso quello di questa baita, che prende il nome dalla località dove sorge. Un posto circondato da natura, boschi, dove è possibile fermarsi trovando una cucina semplice, in stile rifugio, con polenta, pasta fatta in casa, taglieri e una specialità che trovi solo qui: "La bisaltina".

Una specie di focaccia croccante, condita con vari ingredienti locali: gustata all'esterno, con una buona birra fresca, è una davvero un'esperienza da provare! 

Sono sempre contenta di portare esempi di una montagna viva, giovane, che apre le porte al futuro di famiglie che decidono di investire tempo, vita e sogni in altura. Ilenia, Lorenzo, e i due piccoli di casa, Domenico e Azzurra sono l'esempio di un realtà semplice, attiva che rende il territorio alpino un luogo ospitale, che invita ad essere frequentato e che dà un servizio per tutti non lasciando morire pezzi di montagna che altrimenti sarebbero dimenticati. 

Sono stata davvero felice di conoscere questa realtà, di avere incontrato questi due giovani che mi hanno portato nel loro entusiasmo con semplicità e voglia di fare. Hanno tante idee per il futuro e sono sicura che realizzeranno tutto ciò che hanno nel cuore perché: se vuoi puoi!!!

Un posto consigliato e adatto a tutti!

L'allegria e l'accoglienza della "Baita delle Meschie" ti aspetta!


Cinzia Dutto

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