Si terrà esattamente tra una settimana – nel tribunale di Cuneo - l’ultima udienza nell’ambito del contenzioso che vede coinvolti il Comune del capoluogo e la società Tettoia Vinaj Srl. Quello che dovrebbe essere il penultimo, considerando la sentenza che verrà probabilmente comminata negli ultimi mesi dell’anno, passaggio di una diatriba amministrativa e poi legale che ha interessato la città sin dal 2014 e che ha regalato al consiglio comunale diversi momenti di dibattito (e anche di tensione).
L’ultimo aggiornamento rispetto alla vicenda – che non aveva convinto tutti i capigruppo, specie alcuni di minoranza – si era tenuto a gennaio.
Per riassumere la questione, nel maggio 2016 la società ha ricevuto dal Comune l’autorizzazione alla somministrazione al pubblico di alimenti e bevande – fatto che ha portato all’apertura, nella struttura di piazza Foro Boario, dell’Open Baladin - , ma ha mancato di corrispondere all’amministrazione i canoni di gestione relativi al periodo che va dal 10 luglio 2015 (essendo il contratto stato stipulato nel 2014) al 30 giugno 2021 per una cifra di 263.715,64 euro e gli oneri di monetizzazione dei parcheggi per ulteriori 281.215,23 euro.
La causa legale intentata dal Comune nel giugno 2021 punta alla corresponsione di quanto dovuto, alla risoluzione del contratto con la società e alla restituzione dell’immobile di proprietà comunale. La prima udienza si era tenuta a novembre di due anni fa.
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venerdì 04 ottobre
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Politica