L’asilo Monnet è stato aperto regolarmente, ieri 5 settembre. Il nido comunale che aveva sospeso il servizio in anticipo (di una decina di giorni rispetto alla chiusura estiva) per interventi a carico dell’antincendio, ha riaccolto i bambini “nella struttura che ora garantisce più comfort e sicurezza per l’adeguamento alle norme”.
Lo ha sottolineato l’assessora all’istruzione e politiche sociali, Fiammetta Rosso, questa mattina, alla presenza del sindaco Mauro Calderoni, durante il sopralluogo dell’ avanzamento lavori della nuova ala che ingrandirà l’asilo di via Monsignor Savio.
Sono circa 130 mq, nell’area verde a sinistra dell’ingresso principale, davanti al parcheggio del Follone. Una nuova sezione che consentirà di accogliere 20 bambini in più.
Sarà suddivisa in una zona giorno (circa 80 mq) con ampia vetrata, una zona notte per il riposo pomeridiano (30 mq) e una batteria di servizi igienici, oltre ad un nuovo ufficio. L’intervento prevede inoltre la sistemazione dell’area verde, sui due lati del fabbricato.
Con un nuovo impianto elettrico, idrico-sanitario ed il fotovoltaico sul tetto, la struttura sarà a consumo quasi zero e avrà il riscaldamento a pavimento.
"Il cantiere - spiega il geometra Michele Boaglio titolare della Alpha Costruzioni Ingegneria, ditta vincitrice dell’appalto (circa 440 mila euro, di cui 360 mila euro messi a disposizione dal Pnrr - Piano nazionale di ripresa e resilienza) - ha compreso anche modifiche all’area esistente, con la realizzazioni di due nuovi magazzini, bagno e spogliatoio dedicati a cuoche ed educatrici. Ritengo di poter rispettare la chiusura prevista entro novembre”.
Dopo le certificazioni e controlli, la nuova sezione del Jean Monnet, di cui è coordinatrice Adriana Canu, potrà accogliere gli altri nuovi 20 bambini dal primo periodo di inserimento utile. Si passerà dagli attuali 60 agli 80 piccoli utenti.
"Le tariffe per tutte le fasce Isee - ricorda l’assessore Rosso - sono ridotte del 50% grazie all'Amministrazione, che da due anni ha deciso di dimezzare i costi della retta per venire incontro alle famiglie e rendere accessibile a tutti il servizio".