E’ attesa a giorni l’entrata in funzione dell’autovelox fisso da poco installato lungo via Pollenzo a Cherasco, nel tratto della Strada Provinciale 7 compreso tra la grande rotatoria all’incrocio con la Provinciale 661 e Cascina Pedaggera, in direzione della frazione braidese.
Autorizzato dalla Prefettura, così come vuole la normativa in materia, montato giovedì scorso per iniziativa della Provincia, il dispositivo opererà 24 ore al giorno rilevando la velocità dei veicoli di passaggio nelle due direzioni, in un tratto che, Codice della Strada alla mano, prevede quale limite massimo di velocità i 70 km orari.
Proprio il contenimento della velocità osservata dalle centinaia di mezzi che quotidianamente attraversano quel punto lungo una delle strade provinciali a maggior intensità di traffico dell’intera provincia è tra le finalità che hanno indotto l’Amministrazione Provinciale a disporne la posa.
"Parliamo di una scelta decisamente poco popolare, per ovvie ragioni, ma fortemente necessaria perché quando guardiamo all’esigenza di incrementare la sicurezza sulle nostre strade dobbiamo sapere che il primo fattore causa di incidentalità sulle stesse è la velocità – spiega Massimo Antoniotti, consigliere provinciale con delega alla viabilità per il reparto di Alba –. In questa direzione, esclusa quella di realizzare dossi o dissuasori, le uniche possibilità di intervento a nostra disposizione sono i segnalatori di velocità e i rilevatori come quello che abbiamo deciso di installare lungo la Provinciale 7, tra le tratte a maggior incidenza di sinistri di tutta la nostra vasta rete, mentre altri potrebbero seguire nei prossimi mesi. Nello specifico parliamo di un tratto dove non sono presenti abitazioni e dove un lungo rettilineo curvilineo invita talvolta a premere eccessivamente sull’acceleratore. Confido che, al netto di qualche arrabbiatura, questa scelta nella direzione di una maggiore sicurezza di tutti gli utenti per la strada venga compresa e produca gli effetti sperati".