A Saluzzo i giovani si confrontano con un talk per scrivere insieme il “Manifesto delle nuove generazioni del Monviso”

Venerdì 3 novembre nei locali de “Il Quartiere” di piazza Montebello, si è svolta un'altra importante tappa del Monviso Future Lab, il progetto di Politiche giovanili del Comune di Saluzzo in collaborazione con Consorzio Monviso Solidale, ForwardTo e Ratatoj APS, con il prezioso sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo.

Questo evento ha rappresentato un deciso passo avanti nel coinvolgimento attivo dei giovani nel processo di costruzione del futuro del territorio, attraverso momenti di confronto, apprendimento e crescita personale. Monviso Future Lab ha avuto una forte connotazione sperimentale e pedagogica e ha permesso alle voci delle nuove generazioni di essere ascoltate e raccolte nel periodo particolarmente difficile del post pandemia.

Attraverso il format di un talk, moderato da Mauro Fontana, dottorando in Pianificazione territoriale del Politecnico di Torino, è stato possibile esplorare i temi cruciali di Democrazia, Diritti, Ecologia e Relazioni, dialogando con Daniela Cusan, vice responsabile dell’area istituzionale Fondazione CRC, Federico Zamengo, docente della Facoltà di Scienze dell'educazione dell'Università di Torino e Federico D'Adduzio, esponente torinese della rete nazionale Visionary. Un pubblico numeroso e attento ha partecipato attivamente alla discussione: ragazze e ragazzi dai 14 ai 25 anni che hanno preso parte al progetto, educatori e figure professionali impegnate nello sviluppo delle Politiche giovanili dell’area saluzzese.

Il talk voleva promuovere un dialogo costruttivo tra rappresentanti di importanti realtà nazionali e i giovani delle Terre del Monviso, basandosi sui temi emersi durante i laboratori recentemente svolti sul territorio. Questo lavoro collettivo porterà alla stesura del “Manifesto delle nuove generazioni del Monviso”, un documento prodotto attraverso un processo bottom-up, che ha l'ambizione di suggerire le strategie riguardanti i giovani e lo sviluppo del Saluzzese.

L'appuntamento si è concluso con un emozionante spettacolo teatrale intitolato “Ecologia capitalista”, presentato dalla compagnia under 30 “Dimore Creative” che, con la sua energia, ha contribuito a diffondere l'entusiasmo generato durante l'intera giornata di discussione e condivisione. Lo spettacolo, gratuito e aperto a tutti, ha offerto una riflessione provocatoria sul tema dell'ecologia ai giorni nostri, partendo dalle intuizioni di un giovane che si interroga sul mondo che lo circonda: il presente, il passato, ma soprattutto il futuro.