Cambio in vista ai vertici della società italiane del Gruppo Ferrero. A darne conto l’agenzia di stampa RadioCor secondo la quale l’attuale presidente e amministratore delegato di Ferrero Commerciale Italia Srl nonché amministratore delegato di Ferrero Spa Alessandro d’Este dal prossimo aprile assumerà l'incarico di amministratore delegato in Veronesi Holding.
Il manager è quindi chiamato a guidare quella che – come riferisce la stessa agenzia – rappresenta la prima realtà italiana a poter contare su una filiera completa e integrata dei mangimi e della carni, che va dalla produzione dei mangimi alla trasformazione e distribuzione di carni e salumi con marchi quali Aia, Negroni e Veronesi.
Nell’incarico d'Este succederebbe a Luigi Fasoli, che lascia l'incarico di Ad dopo averlo ricoperto dal 2011. In Veronesi Fasoli conserverà l’attuale ruolo di presidente.
Il Gruppo Veronesi conta circa 8.400 dipendenti distribuiti in 24 siti produttivi in Italia, ha chiuso il 2022 con ricavi netti consolidati pari a 3,65 miliardi di euro, confermandosi tra le principali realtà italiane del settore agroalimentare. L'export dell'azienda raggiunge oltre 70 Paesi e rappresenta il 14% del fatturato totale.
Alessandro d’Este è ceo di Ferrero Italia dal 2016. Vi era arrivato dopo aver ricoperto analogo incarico alla Bauli, mentre precedenti esperienza lo avevano visto annoverare nel management di Pirelli Tyre (2007-2012), L’Oréal (2003-2007); Coca-Cola, Metro ed Esselunga.
Nel gruppo albese è stato protagonista dei lanci di nuovi prodotti quali i Nutella Biscuits e, nel settembre scorso, dei Kinder Kinderini.
La multinazionale di Alba non ha ancora comunicato chi prenderà il posto del manager al timone di Ferrero Commerciale Italia Srl e Ferrero Spa.
E. M.