È partito questa mattina da via Ottavio Moreno a Savigliano alla volta di Salzigitter, in Germania, il primo treno d’Italia alimentato ad idrogeno e prodotto negli stabilimenti Alstom.
Il convoglio viaggerà sulla linea non elettrificata Brescia-Iseo-Edolo di Ferrovienord (gestito da Trenord), ed è stato realizzato nell’ambito del progetto H2is. Il nuovo mezzo destinato alle ferrovie lombarde entra ora nella fese di test.
A comunicarlo è lo stesso colosso francese che ha in Savigliano un fiore all'occhiello nella produzione dei treni, ora polo di produzione della nuova tecnologia ad idrogeno insieme allo stabilimento di Vado Ligure.
"Diversa da quella ufficiale - spiega nella nota l'azienda - la livrea di questo treno è stata appositamente creata per identificare l’importante avvio della fase di test a cui il treno sarà sottoposto nelle prossime settimane. Nello stabilimento Alstom di Salzigitter verranno eseguiti i primi test statici con l'idrogeno e i test dinamici a bassa velocità. Il Coradia Stream H tornerà poi in Italia per gli ultimi test dinamici lungo la linea ferroviaria della Valcamonica."
"Il progetto, sviluppato grazie ai finanziamenti IPCEI della European Union - scrive ancora nella nota Alstom Italia - risponde all'obiettivo comunitario di ridurre del 100% le emissioni di C02 entro il 2050 e consentirà la sostituzione degli attuali treni diesel con convogli a zero emissioni dirette di CO2, dalla capacità totale di 260 posti a sedere e un'autonomia superiore a 600 km."