Da meno di due mesi, a Cuneo, c'è un nuovo locale, al civico 31 di via Roma. Si chiama "Contrasto", una parola che è anche una dichiarazione di intenti. Ambiente raffinato ma atmosfera "easy", come spiega Riccardo Curto, il titolare.
Volto e nome noto della ristorazione del capoluogo, già chef del Dèco di Contrada Mondovì, Curto si è spostato in via Roma perché, spiega, "il regolamento comunale non ci consentiva più di avere il dehor. Problemi di norme e distanze".
Adesso potrà avere un dehor da sessanta posti, così come sono una sessantina i posti dentro il locale, strutturato su due piani. Un risto/bistrot aperto dalle 12 alle 14.30 e dalle 17 alle 24, in cui poter gustare pranzi, aperitivi, cene e, perché no, passare anche per il dopocena.
"Contrasto sarà un locale per tutti. Si potrà scegliere tra i piatti della tradizione piemontese oppure andare su qualche proposta più ricercata, sempre al giusto prezzo. Ci tengo a sottolinearlo: vorremmo trasmettere il mood di una trattoria ma in un contesto più raffinato. Creare un contrasto, appunto. Qui si deve venire per stare bene. Protagonisti non saranno i piatti, ma le persone, che faremo in modo di far sentire a proprio agio. Nessuna carta dei vini di pagine e pagine, ma una piccola lista. Prodotti buoni per stare a tavola in compagnia, con semplicità", spiega Riccardo, che vuole dare qualcosa di nuovo alla città.
Tante le idee e le iniziative che renderanno questo risto/bistrot un locale di riferimento per il capoluogo. I mercoledì sera saranno sempre dedicati, senza eccezione, agli under 30.
Le domeniche prevedono degli aperitivi a tema, dalle 17. Il prossimo 14 aprile protagonisti saranno il sushi di carne e il gin; la domenica successiva si potrà bere lo spritz accompagnato da bignè dolci e salati. E poi i flash mob a sorpresa, il venerdì o il sabato, a partire dalla metà di maggio. Nessuno saprà quando si potrà assistere alle performances improvvisate, veri spettacoli di pochi minuti che stupiranno i presenti.
Agli eventi non mancherà mai l'accompagnamento musicale con il dj. Con Riccardo, ci sarà Cristina Ramero, sua compagna, assieme ad altre cinque persone, tra cucina e tavoli.
"Volevo dare a Cuneo qualcosa di diverso - conclude Riccardo. Chi viene qui deve aver voglia di tornarci, perché ha mangiato e bevuto bene, certo, ma, ancora di più, perché si è sentito accolto in modo spontaneo e amichevole. Mi piace usare la parola easy. Questo, voglio che sia il locale: un posto easy".