C'erano anche gli speleologi del Cai di Cuneo e del Soccorso alpino e speleologico piemontese, lo scorso 18 maggio, in via Roma, nell'ambito del Cuneo Montagna Festival.
Non solo hanno dato informazioni sulle attività e su come ci si può avvicinare a questa affascinante disciplina sportiva ma anche fondamentale nel soccorso, ma soprattutto hanno messo a disposizione un "meandro", una forma stretta e sinuosa che non è raro dover affrontare in grotta.
Incuriositi soprattutto i bambini, che l'hanno affrontato come un gioco. Ma che dimostra anche, in particolare quando si è adulti, quanto siano importanti l'agilità e la flessuosità nei percorsi di avanzamento in un ambiente così inospitale e complesso quale può essere una grotta.