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Eventi | 01 giugno 2024, 19:14

Bossolasco città delle rose: inaugurato il parco che vanta oltre 250 specie [FOTO]

Oggi e domani protagonista in alta Langa l'evento Rose e Rosè. La ricca gallery fotografica di Andrea Olimpi

Bossolasco città delle rose: inaugurato il parco che vanta oltre 250 specie [FOTO]

Taglio del nastro per l'evento Rose e Rosè, che si svolge a Bossolasco l'1 e 2 giugno 2024 a partire dalle 9.30 e fino alle 19.30. Al centro della manifestazione la festa della fioritura delle rose. 

Inizio ufficiale sabato 1 giugno alle 9.30 con l'apertura della mostra mercato florovivaistica “Rose & Fiori”, a seguire alle 10.30, alla presenza di diverse autorità e rappresentanti della pubblica amministrazione, locale e regionale, l’inaugurazione del “Parco delle Rose” e quella della mostra fotografica di Gian Paolo Barbieri dal titolo “Nessun fiore è banale” all’interno della chiesa dei Battuti, seguito alle ore 15.00 da un talk dallo stesso titolo, con Emmanuele Randazzo, della Fondazione Gian Paolo Barbieri e Maurizio Beucci, di Leica Akademie Italy.

Durante tutta la giornata, con appuntamenti ogni ora circa, un viaggio emozionale all’interno del parco dal titolo “Ti racconto una rosa”, dove il palcoscenico è l’incanto della natura, mentre la narrazione che accompagna i partecipanti è quella di Miriana Cavallin e Federico Gheduzzi del Teatro del Acerbi di Torino.

A chiudere gli appuntamenti di questa prima giornata, l’incontro dal titolo “Design, identità, paesaggio” con Luisa Bocchietto, che ha illustrato L’importanza del giardino come elemento strategico della progettazione paesaggistica.

A Bossolasco sono circa 280 le rose sarmentose che adornano le strade del paese, a occuparsi della loro vita è Giorgio Cortese, che dal 1985 si occupa di giardini in quello che lui chiama “verde imperfetto”, perché come spesso dice: “La natura dentro un giardino non è nulla di finito”, intendendo che se si segue la natura, tutto è sempre in continua evoluzione e cambiamento.

“Il progetto del Parco – racconta Giorgio Cortese - è nato nel 2023 mentre stavo lavorando su un giardino privato. L’idea era quella di recuperare quello che veniva chiamato impropriamente parco delle rose, in quel momento trascurato. Dico impropriamente “parco” perché così semmai era un roseto. Per poterlo definire parco, vanno rispettati dei parametri botanici specifici, quindi la presenza di ibridi particolari e storici, inoltre un parco, a differenza di un roseto, racconta la storia, quindi deve essere in grado di insegnare al visitatore. Ho iniziato quindi a lavorare al progetto, che poi è stato approvato dall'amministrazione comunale ed è iniziato il lavoro vero e proprio. Oggi abbiamo inaugurato il parco, che non posso dire che sia finito, purtroppo il clima di quest’anno non ci ha aiutati, quindi il risultato definitivo lo potremo vedere tra almeno un anno. Tra l’altro, in realtà non ci sarà mai una fine definitiva, perché la fioritura sarà spalmata durante tutto l’anno, questo perché ogni ibrido ha il suo periodo di fioritura, quindi una continua evoluzione. Una parte della fioritura si vedrà anche questa estate, ma la natura ha i suoi tempi che devono essere rispettati.
Con questo progetto il parco si è arricchito di oltre 250 tra ibridi antichi e rose poco comuni, tipo la persicaria versicolor, ibrido del 1400, la pink leda del 1949 o la chinensis viridiflora ovvero l’unica rosa che fiorisce di verde.
Di base si tratta inoltre di un progetto aperto, avremo delle iniziative didattiche con le scuole, per sensibilizzare i ragazzi verso il rispetto dell’ambiente oltre che raccontare la storia della regina dei fiori. Il parco è tutto ispirato ai principi biologici, infatti assieme alle rose, sono state associate erbe aromatiche in grado di contrastare gli insetti nocivi”.

La manifestazione prosegue domenica 2 giugno, sempre a partire dalle 9.30 con l’apertura della mostra mercato florovivaistica Rose & Fiori; dalle ore 10:00 alle ore 18:00 fiori, colori e fantasia: laboratori creativi per bambini, nell’area giochi bimbi; alle ore 11:00 Carlo Pagani con la lectio “La storia dell’uomo e della rosa” nel Salone Unione Montana Alta Langa; dalle ore 11:30 ogni ora circa e fino alle ore 17:00 “Ti racconto una rosa” con il Teatro degli Acerbi al Parco delle Rose; alle ore 14:00 l’apertura dello stand Pro Loco con Friceu alle rose in piazza XX Settembre; sempre in piazza XX Settembre alle ore 16:00, Carlo Pagani con il laboratorio “La rosa e le malizie del giardiniere”; alle 19.30 con la chiusura della mostra-mercato florovivaistica Rose & Fiori, si chiude questa edizione dell’evento.

Andrea Olimpi

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