Riceviamo e pubblichiamo la nota di Ughetta Biancotto - presidente ANPI Cuneo città - sulla discussione, occorsa nel Consiglio comunale del capoluogo, in merito all'istituzione di una sala del commiato.
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Gentile Direttore,
ho letto su alcune testate di giornali on-line della provincia di Cuneo la proposta della consigliera e capogruppo di Cuneo Democratica Stefania D' Ulisse al Comune di Cuneo per la realizzazione di una sala del commiato in città.
Condivido con molto piacere l'interpellanza dell'amica Stefania e sottolineo che in varie occasioni a diversi amministratori avevo rivolto la stessa richiesta, purtroppo mai accolta in modo positivo.
A Cuneo (Città della Libertà) molti funerali civili si sono svolti al Parco della Resistenza. E' un luogo sacro e dignitoso purtroppo riservato solo ad alcuni personaggi che ci hanno lasciato. Ma io penso ai giorni di pioggia intensa e a quelli di neve. In varie occasioni ho preso parte a molti funerali laici portando il mio saluto. Erano amici e partigiani che avevano scelto il funerale civile. Non lontano da noi - ad Alba, Bra e Magliano - ci sono sale del commiato dove i famigliari possono portare l'ultimo saluto ai loro cari con dignità e sacralità.
La civiltà di una nazione si misura sul rapporto che il popolo dà ai suoi morti, sia
nel salutarli con dignità che nel dare loro una giusta sepoltura e un ultimo saluto.
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giovedì 10 aprile
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