Ha fatto tappa a Cuneo la quinta edizione di “Imprese Vincenti”, il programma di Intesa Sanpaolo per la valorizzazione delle piccole e medie imprese, esempio di eccellenza del made in Italy. L’incontro, ospitato presso lo Spazio Varco, vede protagoniste 10 realtà piemontesi e liguri, che racconteranno la propria storia aziendale e le strategie grazie alle quali hanno consolidato il proprio percorso di sviluppo del business. Tra i parametri di selezione, le azioni indirizzate verso i filoni progettuali del PNRR e di Transizione 5.0.
Venchi tra le “Imprese Vincenti” di Piemonte Sud e Liguria
Venchi, fondata a Torino nel 1878, 146 anni di storia, con sede amministrativa e produttiva a Castelletto Stura (CN) ha portato in tutto il mondo il gusto e lo stile di vita italiano in 70 Paesi nel mondo.
La quinta edizione di “Imprese Vincenti”
Quest’anno il roadshow ha fatto tappa nelle principali città italiane con 15 appuntamenti che termineranno a ottobre, organizzati in collaborazione con VISA. Per ciascun incontro sono state selezionate dieci aziende del territorio. Tre incontri saranno dedicati all’agribusiness, alle imprese sociali e al terzo settore, e a imprese estere che operano nelle geografie della Divisione International Subsidiary Banks di Intesa Sanpaolo. Un evento conclusivo riunirà le 150 “Imprese Vincenti” in un momento di confronto sui fattori di successo dell’imprenditoria italiana.
Nelle cinque edizioni del programma si sono autocandidate circa 14.000 imprese, di cui 4.000 solo quest’anno. Imprese che complessivamente contano 150.000 dipendenti e registrano circa 35 miliardi di euro di fatturato. Inclusa l’attuale edizione, sono oltre 700 le imprese premiate, di cui circa 150 accompagnate in Elite del Gruppo Euronext, partner storico del programma.
Criteri di selezione
Le 150 “Imprese Vincenti” dell’edizione 2024, tra le quali Venchi, sono state selezionate per aver attivato progetti o raggiunto risultati significativi in termini di valore economico e impatto sociale, innovazione e ricerca, transizione digitale ed ecologica, export e sviluppo internazionale, passaggio generazionale e consolidamento dimensionale, formazione e welfare. Premiata, più in generale, l’adozione di criteri ESG e lo sviluppo di progetti di crescita che abbiano contribuito a creare valore per l’economia del territorio, occupazione e benessere delle persone.
Il programma di accompagnamento alla crescita
“Imprese Vincenti” ha raccolto ampio interesse grazie all’opportunità offerta dalla Banca e dai partner di progetto di inserire le aziende in programmi di accompagnamento alla crescita, ottenendo anche un’ampia visibilità nazionale.
Alle imprese selezionate saranno forniti gli strumenti per affrontare tutte le fasi di vita del business, favorendo l’investimento nei fattori intangibili (immateriali, R&S, filiera, formazione) e nei pilastri dello sviluppo: crescita all’estero, sostenibilità, innovazione, transizione digitale e finanza straordinaria. Il programma sosterrà la crescita delle PMI già focalizzate o che stanno investendo verso obiettivi sinergici a quelli indicati dal PNRR e da Transizione 5.0, grazie anche al coinvolgimento di nuovi partner e alla partecipazione di Università e Centri Nazionali di Ricerca.
Andrea Perusin, Direttore Regionale Piemonte Sud e Liguria di Intesa Sanpaolo: “Imprese Vincenti in questi cinque anni ha ottenuto un grande apprezzamento perché dà voce alle storie e ai progetti delle Pmi, e alla loro capacità di affermarsi sul mercato nazionale ed estero. Le dieci aziende che premiamo oggi sono l’espressione del miglior made in Italy, nei diversi settori di riferimento, ed esempi virtuosi per il contributo restituito al tessuto economico e sociale del territorio. Hanno dimostrato grande capacità di tenuta e risposto alle nuove tendenze del mercato, cogliendo il valore di sostenibilità, digitalizzazione, ruolo sociale dell’impresa. Da parte nostra, siamo pronti per supportare la loro crescita stabile e inclusiva: nel primo trimestre di quest’anno abbiamo erogato alle imprese e alle famiglie del Piemonte e della Liguria oltre 650 milioni di euro. Il territorio ha beneficiato di 18 milioni di euro per investimenti sostenibili, circular economy e mutui green.”
Un “pezzo” di FEDERMANAGER CUNEO rappresentato grazie a Venchi
A ritirare il premio per Venchi, è stato Mattia Paruzza, CFO Venchi che, con Mirko Garbero, Direttore di Stabilimento e Vice Presidente Federmanager Cuneo rappresentano uno “spaccato” delle figure presenti nella territoriale di Cuneo.
Mattia, quale percorso vi ha portati a raggiungere questo risultato?
Il percorso che ha portato Venchi a essere riconosciuta tra le “Imprese Vincenti” non solo in Piemonte e Liguria, ma possiamo dire in tutto il mondo, è stato caratterizzato da diversi elementi chiave.
Prima di tutto, oserei dire che abbiamo saputo coniugare la nostra lunga tradizione, iniziata nel 1878, con un forte spirito di innovazione. Questo ci ha permesso di mantenere alta la qualità dei nostri prodotti, rimanendo fedeli alle ricette originali e, al contempo, introducendo nuovi sapori e tecniche di produzione all'avanguardia.
Poi l'apertura a mercati internazionali è stata un altro fattore cruciale. Oggi, Venchi è presente in più di 70 Paesi con più di 180 punti vendita diretti. Portiamo il gusto e lo stile di vita italiano nel mondo. Questo risultato è stato raggiunto grazie a una strategia di espansione ben pianificata, che ha incluso la creazione di partnership solide e l'apertura di negozi di proprietà in posizioni strategiche.
Dal punto di vista produttivo, la nostra attenzione costante alla qualità delle materie prime e allo sviluppo tecnologico sono stati due pilastri fondamentali del nostro successo. Ogni prodotto è realizzato con ingredienti di primissima scelta e sviluppato in modo da riflettere la nostra passione per il cioccolato e il gelato.
Infine, senza dubbio una leadership forte e visionaria, che è stata fondamentale per raggiungere questo risultato. L'investimento nelle persone e nelle loro competenze ha permesso di creare una cultura aziendale forte e coesa, orientata all'eccellenza.
Mirko e Mattia, cosa ha rappresentato e rappresenta per voi la vostra attività in FEDERMANAGER CUNEO?
La nostra attività in FEDERMANAGER CUNEO ha rappresentato e continua a rappresentare una grande opportunità per conoscere meglio il territorio e contribuire attivamente allo sviluppo e soprattutto al supporto della comunità manageriale locale.
Il ns. desiderio è favorire la crescita professionale dei membri dell’associazione, promuovere iniziative innovative e costruire una rete di contatti a supporto del tessuto imprenditoriale locale.
Ci piacerebbe mettere sempre più la ns. e sperienza a fattor comune attraverso il non facile coinvolgimento della classe dirigente in servizio, spesso oberata dagli innumerevoli impegni lavorativi.
Crediamo fortemente che, in un contesto lavorativo sempre più complesso e in continua evoluzione, fare network e condividere le proprie esperienze di leadership possa permettere di concretizzare un impatto positivo sulla crescita e sul benessere delle ns. aziende.
Quali consigli dareste a un dirigente industriale che volesse entrare a far parte di FEDERMANAGER CUNEO?
Prima di tutto conoscere l'associazione. È importante comprendendone la missione, i valori e le principali attività. Questo aiuterà a capire come l'associazione può dare supporto, soprattutto in caso di necessità.
Quindi cogliere l’opportunità di costruire relazioni. Il networking è uno degli aspetti più preziosi di far parte di un'associazione come FEDERMANAGER CUNEO. Costruire e coltivare relazioni con altri dirigenti e quadri apicali può aprire nuove opportunità, sia a livello professionale che personale.
Come è possibile contattare FEDERMANAGER CUNEO?
FEDERMANAGER CUNEO si trova in VIA VITTORIO BERSEZIO, 9 a CUNEO
L’e-mail è: segreteria.cuneo@federmanager.it
Telefono: 0171 455699
Gli orari
Lunedì e mercoledì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e dalle ore 14,00 alle ore 18,00
Scarica qui la brochure dei Servizi Federmanager CUNEO
Nota: gli uffici di Federmanager Cuneo chiuderanno dal 12 al 30 agosto 2024.