Quest’anno la 25^ Fiera Nazionale del Marrone ha visto una doppia partecipazione dell’Istituto Grandis: non solo gli allievi del corso Tecnico Turistico ma, per la prima volta, anche quelli del corso Ottico.
Più di 40 allieve e allievi del corso Turistico si sono avvicendati in due stand turistici della fiera (ATL e Castagnate) e allo stand del Politecnico di Torino, con entusiasmo e professionalità, presenziando anche all’inaugurazione, agli show cooking e alle attività di degustazione in San Giovanni, all’accoglienza in Comune della delegazione francese di Hyères. Nonostante il tempo non sempre favorevole, tanti sono stati i turisti, italiani e non, a visitare ed apprezzare Cuneo e le sue bellezze non solo gastronomiche.
Dopo l’esperienza di “Sguardi rivolti al sociale” e delle visite a scuola, gli alunni del corso Ottico hanno scelto la Fiera del Marrone per proporre attività di promozione del benessere degli occhi e test visivi. Nello stand dedicato alla prevenzione e all’informazione sulla salute si sono avvicendati in piazza alcuni degli studenti del quarto e quinto anno, che, affiancati e coordinati dai docenti delle materie di indirizzo, hanno accolto e invitato i visitatori della fiera a sottoporsi ad alcuni test per la valutazione della visione da vicino, da lontano, della percezione dei colori e della visione binoculare.
Sono state circa 90 le persone che, con curiosità e interesse, hanno accolto l’invito e seguito i ragazzi, ascoltato i loro consigli e rivolto domande sugli occhiali e le lenti, su come migliorare la visione, su come gestire i fastidi oculari legati all’uso del computer e sui vantaggi e svantaggi delle lenti a contatto. All’inizio con un po’ di timidezza e timore, poi con crescente sicurezza ed entusiasmo, gli studenti hanno risposto e rassicurato, consigliato ed informato. Se solo alcuni dei ragazzi più grandi ed “esperti” hanno partecipato attivamente alle attività in piazza, l’organizzazione e la preparazione dell’esperienza ha coinvolto le classi intere tramite la scelta dei test da proporre, la progettazione delle schede da compilare e la creazione di poster informativi, dotati anche di QR code per l’accesso alle versioni in inglese e francese.
“È stata una bellissima esperienza, utile anche per imparare ad approcciarsi meglio a persone sconosciute - dice Emma della 4^Ottico - Se si dovesse ripetere l’anno prossimo, sarebbe bellissimo partecipare di nuovo”. Dello stesso parere anche Taha, Thomas e Sofia, compagni di classe di Emma.
“È stato molto formativo confrontarsi con tante persone diverse- aggiunge Clelia della classe quinta - è stato dinamico e divertente. Mi ha fatto piacere poter dare consigli sulla prevenzione ai genitori dei bambini a cui abbiamo fatto i test”.
L’aiuto è stato certamente reciproco: “Abbiamo potuto esercitarci, non solo con i test, ma anche nella relazione con le persone. Ci siamo sentite utili e ci siamo accorte di quanti aspetti inerenti alla visione non sono conosciuti” dicono Izaura e Fahamida, sempre della classe quinta.
“A me è piaciuto anche confrontarmi con le studentesse di infermieristica – commenta Francesca di 5^Ottico – abbiamo imparato tutti qualcosa di nuovo”.
Sì, perché nello stand è stata allestita anche una postazione dedicata alla misurazione della pressione arteriosa, gestita dalle studentesse del corso di Laurea in Infermieristica di Cuneo. Affiancate dalle coordinatrici del corso, le studentesse hanno collaborato attivamente con gli ottici nelle giornate della fiera, nella prima di una serie di attività di collaborazione che l’istituto Grandis ha in programma con gli studenti del corso di Laurea.
L’iniziativa è stata realizzata grazie al sostegno del Comune di Cuneo, del Lions Club che ha fornito il furgoncino attrezzato, al corso di Laurea in Infermieristica di Cuneo, all’impegno dei docenti e soprattutto degli studenti dell’Istituto Grandis e dell’università, che, nonostante la pioggia, hanno partecipato con entusiasmo e passione alle tre giornate.