Nell’ambito delle tante iniziative promosse dall’Associazione Enoteca Regionale del Roero guidata dal presidente Marco Perosino e focalizzate sul “Progetto Ambiente Roero”, nella mattinata odierna, lunedì 12 maggio, sono stati messi a dimora 20 alberi tartufigeni, tra cui carpini, querce e noccioli, nella collina sottostante l’ospedale “Michele e Pietro Ferrero” di Verduno.
Le nuove piante si integreranno con quelle spontanee che stanno crescendo sul versante e formeranno un futuro bosco, teoricamente predisposto alla crescita dei tartufi, in una zona comunque naturalmente vocata.
<figure class="image"></figure>Le operazioni di piantumazione sono state eseguite gratuitamente dalla Vivai Ferrero Garden di Vezza d’Alba e alla semplice cerimonia hanno partecipato dirigenti del nosocomio e della Fondazione, fra cui Bruno Ceretto e Luciano Scalise, rispettivamente presidente e direttore della Fondazione Ospedale Alba-Bra, e per ospedale e l’azienda sanitaria, il direttore generale Paola Malvasio, il direttore amministrativo Claudio Monti e il direttore sanitario Luca Burroni. Presenti anche Luigi Edmondo e Tino Marolo per l’Associazione Tartufai delle Rocche, che segue sempre da vicino i progetti di salvaguardia dei boschi e di creazione delle tartufaie.
Come hanno spiegato i tecnici non è detto che sotto queste piante i “trifulau” troveranno fra qualche anno le preziose gemme profumate, ma è importante dare la possibilità affinché ciò accada, creare i presupposti e nel contempo contribuire al polmone verde che pian piano sta crescendo intorno all’ospedale.
Ed è importante l’attività che l’Enoteca Regionale del Roero e le realtà roerine a lei vicine stanno portando avanti, grazie anche ad un progetto finanziato dalla Fondazione CRC, con la quale l’associazione di Marco Perosino cura l’incentivazione alla pulizia dei boschi, la difesa dei versanti collinari, il ripristino o la creazione di invasi, la lotta all’abuso di diserbanti e agli abbruciamenti, la formazione e la divulgazione nelle scuole delle buone prassi per la conservazione e la tutela dell’ambiente naturale.
Sul luogo della piantumazione è stata apposta una targa ricordo.