Alla conviviale di lunedì scorso, nell’ambito del ciclo di relazioni sulle Terre dell’antico Marchesato di Saluzzo, si è tenuta l’ultima relazione prevista nell’anno rotariano 2024-2025, incentrata su Cavallermaggiore dal titolo: "Chiese, Templari e nitroglicerina". Terra dei Marchesi di Saluzzo sino al XIV secolo, è poi passata sotto il dominio dei Savoia-Acaja.
Davanti alla platea dei soci sono intervenuti l’architetto Enrico Gallo che ha relazionato sull’antica Chiesa di San Pietro, risalente al X secolo, già sede dell’omonimo Priorato, e sui suoi preziosi affreschi, e il orofessor Luca Martini che ha reso note le origini del Santuario della Beata Vergine Delle Grazie, già sede di un Convento degli agostiniani, della Chiesa dei Battuti Bianchi e della Magione dei Templari (unica sede dei cavalieri ancora esistente in Piemonte) e degli insediamenti dei cavalieri di malta siti nella frazione di Motta San Giovanni.
Ha poi parlato della figura del chimico cavallermaggiorese Ascanio Sobrero, inventore della nitroglicerina, il Presidente del sodalizio Silvio Tavella, illustrandone vita e scoperte.
Infine, ha chiuso la relazione il sindaco di Cavallermaggiore e segretario provinciale del PD Davide Sannazzarro che ha esposto le caratteristiche della vivace comunità locale.