Dopo 19 anni Borgo Nuovo torna a vincere il Palio dei Borghi di Fossano grazie a una grande prestazione del fantino Andrea Fea e degli arcieri del borgo. Un palio accompagnato - come sempre - da un pizzico di polemica, in particolar modo rivolta alla decisione di aumentare il prezzo a 24 euro in considerazione degli elevati costi organizzativi, fatto che comunque non ha impedito all'evento fossanese di far registrare il tutto esaurito. Insomma, la passione dei borgatini non ha prezzo.
Il programma si è svolto nel solco della tradizione, con la gara anticipata da due cortei, quello dei figuranti in abiti storici e quello più goliardico del colorato popolo dei tifosi che, più o meno ordinatamente, hanno raggiunto piazza Castello per riempire gli spalti. Dopo il saluto del sindaco Dario Tallone, del Monarca e della Monarchessa Mattia Folco e Giulia Bergese, la benedizione ai cavalli da parte di Don Denis è arrivato il momento più atteso, quello delle gare. Prima batteria vinta dal fantino di Borgo Vecchio, seguito dai vincitori della serata del venerdì Borgo San Bernardo e da uno sfortunato Borgo Salice. Seconda da Borgo Nuovo davanti a Piazza, Romanisio e Sant’Antonio. Nella finalina a tre Borgo Salice ha anticipato Sant’Antonio e Romanisio e nella finalissima, invece, è Borgo Nuovo ad avere la meglio su San Bernardo, Salice e Piazza.
Come da tradizione tra una batteria e l’altra c’è stato spazio per la sfida di “tiro all’oca” da parte degli arcieri che contribuisce a dare preziosi punti nella classifica finale. Classifica somma delle due (arco e corsa dei cavalli) che non si scosta di molto da quella dei cavalli con Nuovo, San Bernardo, Salice, pari merito al quarto posto Vecchio e Sant’Antonio, quinto posto per i campioni del 2024 di Borgo Piazza e sesta posizione per Borgo Romanisio.
Si tratta del Palio numero sei per Borgo Nuovo dopo quelli conquistati negli anni 1990, 1991, 1992, 2000 e 2006. Grazie a questa vittoria i “leoni” raggiungono Borgo Romanisio al terzo posto del palmares della kermesse fossanese.