La comunità di Cristo Re ad Alba si prepara ad accogliere il suo nuovo parroco, don Gianluca Zurra, che prende il testimone da don Claudio Carena e si unisce al cammino pastorale delle parrocchie del Borgo Piave. Per il sacerdote, l’arrivo a Cristo Re non è soltanto un nuovo incarico: è, prima di tutto, un ritorno alle origini. "Sono stato battezzato qui – racconta – e ho vissuto la mia crescita di fede al Divin Maestro. In un certo senso torno a casa, ed è questo il pensiero che mi accompagna in questi giorni: il desiderio di restituire qualcosa di bello a un quartiere che ha fatto parte della mia storia".
Le sfide non mancano, soprattutto in una realtà vivace e sfaccettata come quella di Cristo Re, che vede intrecciarsi famiglie storiche del quartiere, nuove generazioni e una presenza significativa di giovani di origine straniera. "Lavorare con i giovani è stata una parte importante del mio percorso, anche a livello nazionale quando ero a Roma con l’Azione Cattolica", spiega. Da qui l’attenzione a un ambiente che cambia, dove piazzette, campetti e luoghi di passaggio diventano spesso il primo punto di incontro con i ragazzi. "Molti si ritrovano a giocare, a stare insieme, a condividere gli spazi attorno alla parrocchia. La comunità deve essere capace di accoglierli, farli sentire a casa, offrire un luogo educativo che parli la lingua del presente".
Accoglienza e contemporaneità: due parole che ritornano spesso nel suo racconto. "Il Vangelo non è sospeso nell’aria: arriva sempre dentro un contesto preciso. Oggi significa capire cosa voglia dire vivere la fede in una città come Alba, in un quartiere dove convivono generazioni e storie differenti". Una prospettiva che passa anche da un lavoro di squadra. Il vescovo Marco Brunetti ha affidato a don Zurra, insieme a don Luigi Lucca, un percorso comune che coinvolgerà Cristo Re, Divin Maestro e San Cassiano. "L’indicazione è chiara: camminare insieme. Mettere in rete le energie, unire le forze, dare segni concreti di comunione. Non solo tra preti, ma tra comunità che condividono lo stesso territorio".
Un programma di comunità
In vista dell’ingresso ufficiale, la comunità sta preparando alcuni appuntamenti di accoglienza e riflessione aperti ai fedeli. Lunedì 17 novembre, nella sala Marino, si terrà l’incontro dal titolo Un dono e un impegno, guidato dal biblista don Pierluigi Voghera. Martedì 18, sempre nello stesso spazio, la teologa e insegnante Noemi Beccaria proporrà Il parroco e la comunità: al fianco della fede che cresce. Mercoledì 19, alle 18, in parrocchia è previsto Un grande sguardo per una comunità giovane, con la partecipazione del parroco e spirituale Luigi Lucca. Il momento culminante sarà domenica 23 novembre, alle 15.30, con l’ingresso ufficiale di don Gianluca Zurra con la celebrazione eucaristica La comunità ha invitato tutti i parrocchiani a partecipare, ricordando che "un nuovo cammino inizia insieme". Al termine, si terrà un incontro in palestra per tutti.
Don Zurra, da parte sua, guarda con semplicità e concretezza al ruolo che lo attende. "Sono felice e grato. Il mio desiderio è accompagnare, ascoltare, far crescere ciò che già esiste e contribuire affinché Cristo Re continui a essere un luogo vivo, aperto e capace di far sentire ogni persona parte di una comunità".
















