A Trinità i 70 anni del voto alle donne con “Senza Rossetto” di Masca Teatrale (guarda la gallery)

Ripercorrere i 70 anni del voto alle donne attraverso le emozioni di chi, quel 2 giugno del 1946, si recò alle urne a determinare che l’Italia diventasse una Repubblica: ecco il significato profondo di una commedia che riesce a far riflettere il pubblico facendolo sorridere.

Andrà in scena sabato 26 novembre alle 21 presso il salone parrocchiale di Trinità, “Senza Rossetto”, scritto e diretto da Antonio Martorello per la compagnia Masca Teatrale di Fossano.

Martorello ha ideato un testo capace di declinare la figura femminile sotto molteplici forme: dalla vedova affranta ma non troppo, alla venditrice ambulante che sfoggia falce e martello, dalla suora infervorata alla nobildonna succube del marito, dalla donna maltrattata alla madre preoccupata. Accanto al mondo femminile ci sono i ritratti degli uomini, altrettanto rappresentativi di una piccola comunità piemontese del tempo: l’immigrato esperto nell’arte dell’arrangiarsi, il prete che distribuisce santini elettorali, il militare, il marito violento. In scena, poi, ci sono i bambini, figli di una guerra e desiderosi di costruire il mondo del domani.

Ad accompagnare gli attori, musicisti e cantanti che contribuiscono con i loro testi a dare profondità alla performance offrendo al pubblico momenti di riflessione.