Rossana: uno sguardo all'ultima edizione della Sagra della Castagna e al Fungo

La Sagra della Castagna e del Fungo di Rossana ha festeggiato i suoi cinquant’anni anni nel migliore dei modi: è stato un successo su tutti i fronti.

Anche se oramai ha mezzo secolo, la Sagra di Rossana è una manifestazione che sa sempre rinnovarsi e stupire, grazie a una Pro Loco, capitanata dal giovane Presidente Mattia Armando, sempre efficiente e propositiva.

rande successo per la serata "Ricetari d l bulerè": cena di gala a tema funghi e castagne ideata dallo chef rossanese Juri Chiotti; successo quasi inaspettato, causa le condizioni meteorologiche a dir poco sfavorevoli, anche per la Nuech de la dança con il concerto degli oramai rossanesi acquisiti Lou Dalfin. La domenica invece tutto si è svolto nel migliore dei modi, grazie anche a un cielo azzurro e a un sole insolitamente caldo che ha invogliato molte persone a visitare la Sagra: le piccole strade del paese, imbandite di bancherelle di ogni genere, sono state invase da migliaia di visitatori, così come le mostre fotografiche, pittoriche e di oggettistica.

Molto apprezzata è stata, a sua volta, la mostra 50 anni della Proloco di Rossana ubicata nella Confraternita del Gonfalone e ideata dal volontario della Pro Loco Bruno Carpani. Nel pomeriggio centinaia di persone si sono riunite in piazza per il concerto della grande Orchestra Occitana diretta dal leader dei Lou Dalfin Sergio Berardo, mentre la distribuzione di polenta e bulè e dei mondaj ha registrato il tutto esaurito.

Una delle iniziative senz’altro più interessanti proposte in questo cinquantesimo anniversario della Sagra è stata la visione di un video dal titolo “Ciao Rossana”, pensato e creato dalla giovane volontaria Silvia Lombardo ( visibile sul sito della proloco www.prolocorossana.it): nel progetto sono state coinvolte persone provenienti da tutto il mondo che hanno portato il loro saluto a Rossana e anche rossanesi che hanno parlato, spesso con commozione, del loro rapporto con il proprio paese natale.

Il risultato è stato un video-ricordo molto intenso e sincero che ha saputo dimostrare un attaccamento speciale alle radici. Ed è forse proprio questo che fa della Pro Loco di Rossana un punto di forza: l’amore immenso per il proprio paese, e la voglia di farlo crescere e conoscere a tutto il mondo, perché nonostante la crisi e la popolazione che diminuisce sempre più, chi a Rossana ci vive è orgoglioso di dire che, nonostante tutto, si vive bene.