Al Lions Club Mondovì-Monregalese discussione sull'acqua

Si è parlato di acqua, lo scorso venerdì, nel corso della riunione che il Lions Club Mondovì-Monregalese ha tenuto a Ceva, al Ristorante Italia, presente una foltissima rappresentanza di soci e l’officier distrettuale Raffaele Sasso, con la signora Gisella. Un tema voluto dal presidente Silvio Ferrero col coinvolgimento di due soci del L.C. Mondovì-Monregalese che si occupano del settore: Gian Luigi Delforno, direttore dello stabilimento della San Bernardo di Garessio e Nash Abramov, amministratore della società Kosmologik che realizza una 'macchinetta' che, collocata sulla rete di distribuzione dell’acqua potabile, la filtra ottenendo acqua naturale, fredda, gasata o a temperatura ambiente. "L’acqua minerale - ha esordito Delforno - è tutelata per legge: infatti perché sia tale deve superare una serie di controlli e per la sua utilizzazione la società che le estrae, deve possedere la concessione mineraria. Poi, su ogni bottiglia, sigillata, c’è una etichetta che ne garantisce il contenuto, con tutte le diverse componenti. L’acquirente però deve fare attenzione: spesso in vendita si trova acqua a prezzi molto bassi. In questi casi si tratta di acqua imbottigliata con la sola autorizzazione del sindaco: lo si trova scritto sull’etichetta, dove è specificato che il contenuto non è acqua minerale. Altra cosa è invece l’acqua potabile che viene fornita dall’acquedotto: arriva in tutte le case e deve servire a tutti gli usi. E’ certo potabile nel rispetto della legge, ma la qualità è diversa, a seconda della sua provenienza".

Quindi Nash Abramov: "Utilizzare un impianto come quello che realizziamo consente di ottenere subito tre importanti risultati: risparmiare denaro, contribuire a salvaguardare l’ambiente in quanto meno acqua minerale significa meno bottiglie di plastica in circolazione e infine meno fatica per il trasporto delle stesse. Il costo è iniziale per l’acquisto dell’apparecchiatura e, ogni sei mesi, per il cambio del filtro, 70 euro circa". Interessante poi è stato il dibattito che ne è seguito, con diverse considerazioni, su tutte la privatizzazione degli acquedotti.

Nella foto, da sinistra, Gian Luigi Delforno, il presidente del L.C. Mondovì-Monregalese, Silvio Ferrero, Nash Abramov, il prossimo presidente Gino Ghiazza e Massimo Gula