Cherasco: “LA VITA INVITA” Spettacolo musicale per beneficienza

“La vita invita” è il titolo dello spettacolo musicale che andrà in scena con il gruppo “LaportAperta” di Marene, sabato 27 novembre, alle ore 21, presso il Teatro Salomone di Cherasco.

Lo spettacolo, organizzato dalla Consulta Giovani di Cherasco in collaborazione con il Comune, ha lo scopo di promuovere una raccolta fondi per l'Istituto “Cesarina Gallaman” di Cherasco, presente da oltre 40 anni sul territorio cheraschese, gestito da poche religiose, con i contributi comunali e di chi si ricorda di loro.

Tra il primo e secondo atto alcuni bimbi che si fermano al dopo scuola del Gallaman canteranno una canzone.

«Abbiamo scelto di aiutare il Gallaman – spiega la presidente della Consulta Giovani di Cherasco Cinzia Scotto - perchè volevamo aiutare una realtà esistente sul territorio. La nostra speranza è che il tutto sia l'inizio di una tradizione per poter aiutare altre realtà che operano nel sociale. È uno spettacolo per le famiglie e per i ragazzi, siete tutti invitati!»

L’ingresso è a offerta libera.

LAPORTAPERTA

Il Gruppo Artistico “LaportAperta” di Marene, nasce nel gennaio del 1996 per volontà dell’allora Parroco Don Giuseppe Zeppegno, coadiuvato da alcuni giovani della comunità. Di ispirazione cattolica e parrocchiale, si appoggia sulle strutture dell’oratorio della Parrocchia di Marene; è composto da una settantina di giovani e meno giovani, nessun professionista e tutti volontari, provenienti anche da altri paesi, che intendono crescere insieme in amicizia e aiutare a riflettere attraverso strumenti quali la musica, la danza e la recitazione.

Il nome del gruppo è tutt’altro che casuale, scelto per sottolineare la disponibilità ad accogliere chiunque voglia mettere le proprie doti artistiche al servizio della comunità. Durante i suoi quattordici anni di storia, numerosissimi sono stati gli elementi che si sono susseguiti, alternati, allontanati e poi riavvicinati; qualcuno continua tutt’oggi con lo stesso entusiasmo del primo giorno.

Dal 1996 ad oggi sono stati realizzati i seguenti MUSICAL:

- La vita invita (riveduta e corretta in tre occasioni: 1996, 2001 e 2008);

- Gesù, ci dissero un giorno… (S. Natale del 1996 e del 2008)

- Attimo eterno (1999);

- Interrail, viaggio in Europa (2004);

- Io oltre Dio (2005);

- Il Gambero e il Congro (2007);

- Around the wall – Intorno a quel muro (2010).

E questi CONCERTI:

- Nome di donna (1997);

- Chi è di scena (1998);

- I will follow him (S. Natale 1999);

- Greatist Hits - Film a teatro (2002);

- Concerto di Natale (2004);

- “10 Anni” concerto in occasione del decennale della fondazione del gruppo (2006).

Nell’ultimo anno, il gruppo è stato impegnato nella preparazione di un nuovo spettacolo musicale scritto ispirandosi alle musiche di “The Wall” dei Pink Floyd. Questo spettacolo è stato presentato a Marene (nelle serate del 21 e 22 giugno 2010), a Savigliano (il 30 ottobre 2010) e propone di nuovo importanti spunti di riflessione sul mondo dei giovani e degli adolescenti attraverso imponenti effetti scenici, scenografici e coreografici, arricchiti dalla preziosa collaborazione della Banda Musicale “G. Gabetti” di La Morra.

A settembre è iniziato il quindicesimo anno di vita del Gruppo che è stato e continua ad essere un punto di riferimento per il paese, per chi vuole mettere in discussione la propria vena artistica e diventare strumento di riflessione su temi importanti quali la vita, la fede, dai problemi dei giovani e adolescenti a temi più impegnativi come la storia e l’attualità ed i problemi enormi e quasi inarrivabili come la fame del mondo e le guerre. In merito a ciò, si sottolinea l’impegno intrapreso dal gruppo per un’adozione a distanza di un bimbo in una missione in Brasile.

LA VITA INVITA

Durante gli ultimi due anni il gruppo è stato impegnato a presentare il recital “La vita invita” in varie piazze di paesi vicini, nel cuneese (Piasco, Cavallermaggiore, Trinità). Questo spettacolo, vero e proprio cavallo di battaglia, è stato scritto interamente nel 1987 da tre giovani marenesi (tra cui Michele Ravera, che è uno dei fondatori del gruppo e per dodici anni, presidente) e presentato la primissima volta nel 1986 a Marene da un volenteroso gruppo di giovani. È stato modificato e rivisto in tre occasioni, nella forma ma non nella sostanza. Il musical, diviso in due atti, attraverso la storia di un comune mortale, narra la vicenda infinita del bene in contrapposizione al male, alla lotta continua che l’uomo intraprende contro le tentazioni, contro la crisi morale personale, contro la depressione, evidenziando i pericoli che la vita deve affrontare durante il suo percorso dalla nascita alla morte. Attraverso un continuo susseguirsi di effetti scenici, coreografie, canzoni e recitati si cerca di promulgare un messaggio positivo e di fede e di speranza. Con questo spettacolo il gruppo ha collaborato più volte con i “Centri di aiuto alla vita” di Savigliano, di Cavallermaggiore e Bra proprio per la specificità del tema trattato.