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Attualità | 18 settembre 2013, 09:59

Saluzzo, giovedì 19 l’inaugurazione, al Foro Boario, del posto medico avanzato di secondo livello: un vero e proprio ospedale da campo

Sarà in grado di video riprendere e trasmettere a distanza immagini da uno scenario incidentale o poter richiedere a centri sanitari di eccellenza consigli su come curare sul campo pazienti affetti da gravi lesioni fornendo loro le immagini e i dati del paziente stesso

Il dottor Mario Raviolo

Il dottor Mario Raviolo

Un modulo sanitario regionale all'avanguardia per le attrezzature di cui dispone ed in particolare per la possibilità di video riprendere e trasmettere a distanza immagini da uno scenario incidentale o poter richiedere a centri sanitari di eccellenza consigli su come curare sul campo pazienti affetti da gravi lesioni fornendo loro le immagini e i dati del paziente stesso.

Questo sarà il nuovo posto medico avanzato di secondo livello con Unità Chirurgica che sarà inaugurato domani, giovedì 19 settembre, al Foro Boario di Saluzzo, presenti le autorità provinciali, regionali e nazionali: un vero e proprio ospedale da campo con una sala operatoria, attrezzata in collaborazione con il dipartimento di Protezione Civile nazionale.

Nel corso dell'evento, saranno inaugurati anche i nuovi mezzi della struttura di Maxiemergenza 118 regionale di stanza a Saluzzo: un mezzo di logistica e trasporto di materiale sanitario, un mezzo avanzato per telecomunicazioni e video-trasmissioni di immagini.

Nel frattempo prende il via oggi, per concludersi venerdì 20 settembre, il 1° corso Interforze di Maxiemergenza: un corso campale che riunirà i rappresentanti di tutti gli Enti di Stato (Polizia, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza, Corpo Forestale, Sanità) per un confronto su tematiche di maxiemergenza per il quale il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha fatto pervenire tramite il Prefetto Patrizia Impresa una medaglia di rappresentanza.

"Siamo gli unici in Italia a disporre di questo tipo di organizzazione polifunzionale pubblica", precisa il dottor Mario Raviolo, direttore del Servizio territoriale del 118 di Cuneo e della struttura di Maxiemergenza regionale. Sono previste esercitazioni sul campo relative alla gestione integrata di scene di disastri, dove ciascuna forza partecipante interverrà per le proprie competenze.

W.A.

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