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Attualità | 10 novembre 2013, 13:30

Il Sindacato di Polizia scrive a Enrico Costa: “Finalmente la Politica e le Istituzioni si sono accorte delle difficoltà in cui si dibatte il settore Sicurezza”

"La Polizia Stradale che Ella lamenta assente sulla viabilità ordinaria, si “massacra” letteralmente per garantire il servizio in autostrada"

Il Sindacato di Polizia scrive a Enrico Costa: “Finalmente la Politica e le Istituzioni si sono accorte delle difficoltà in cui si dibatte il settore Sicurezza”

Gent.ssimo On. Costa

Questa Organizzazione Sindacale ha appreso della sua interrogazione al Ministro dell’ Interno On. Angelino Alfano, per la carenza di uomini e mezzi della Polizia di Stato in Provincia Granda, con particolare riferimento alla specialità di Polizia Stradale.

Accogliamo con favore questa sua iniziativa, con un convito plauso al fatto che “finalmente” la Politica e le Istituzioni si siano accorte delle enormi difficoltà in cui si dibatte da anni un settore, quello della Sicurezza, tanto importante per i Cittadini e il vivere civile, quanto dimenticato.

Ormai da tempo immemore assistiamo a continui tagli. Finanziarie adottate da governi di tutti i colori hanno progressivamente depauperato ed impoverito un settore vitale per il nostro Paese. Straordinariamente però, nonostante la cecità della classe dirigente, gli Uomini e le Donne della Polizia di Stato in Provincia di Cuneo, sono riusciti con il Sacrificio e la Professionalità a rendere comunque sicura la Gente.

Purtroppo ora, non basta più il sacrificio, la professionalità non è sufficiente. C’ è bisogno di uomini mezzi e strutture e servono subito.

In Questura si regge a fatica per garantire l’ordinaria amministrazione, l’ufficio distaccato che serve la parte della Provincia della Langa e del Roero sito a Bra è al collasso in condizioni di lavoro inaccettabili per i Poliziotti e poco dignitose per i Cittadini. La Polizia Stradale che Ella lamenta assente sulla viabilità ordinaria, si “massacra” letteralmente per garantire il servizio in autostrada. Servizio che è ritenuto preminente dal Ministero dell’ Interno stesso che continuamente sottolinea che va garantito rispetto alla viabilità ordinaria. La Polizia Ferroviaria è ridotta al lumicino, mentre il Ministero delle Finanze ha trovato il modo di supertassare quelle poche indennità che i Colleghi operanti in questo servizio ricevono da Ferrovie dello Stato. La Polizia Postale orami regge solo grazie la sacrificio del Personale. Per decenza non ci esprimiamo sulla questione della soppressione dei tribunali che ha visto riconoscere 1800 euro ai Magistrati per gli spostamenti e togliere a Poliziotti, Carabinieri, Finanzieri delle sezioni di Polizia Giudiziaria, quelle quattro lire che percepivano per il trasferimento. Tutto questo è solo la punta di un monte altissimo Onorevole Costa.

Gli sforzi operati dalla dirigenza locale e dalle organizzazioni Sindacali hanno portato a far giungere in Provincia 23 Poliziotti dai corsi che a Dicembre saranno pienamente operativi nei vari uffici. Certo è stato un buon risultato, ma è servito solo a coprire parzialmente una carenza molto importate. Il Siulp spera che la sua iniziativa serva a smuovere le acque e per quanto ci riguarda stiamo usando tutti i mezzi che l’ ordinamento ci consente per incidere su questa situazione e tutelare i Poliziotti della Provincia di Cuneo che è il nostro unico compito.

Cogliamo l’ occasione per inviarle vive Cordialità.

Ferdinando Frachlich - Seg. Gen. Prov. Siulp Cuneo

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