Il noto cantautore firma un articolo in cui affronta il tema della marginalità dei territori montani, delle frontiere politiche e geografiche, del riscatto letterario di cui possono giovare le lingue meno diffuse.
Il valore profondo delle radici e della lingua madre, viene affrontato con sostanziale riferimento alla carriera cantautorale e “nella sinergia che la coscienza di vivere una terra porta non alla chiusura, ma pone le basi per una scoperta del mondo in un continuo cercare sulle strade della “bellezza”.
Quella bellezza ricercata da Tonino Guerra nei suoi scritti, che va trasferita nell’elevazione di pensieri e lirismi universali”! In box a lato dell’articolo di Davide Bernasconi, compare la simpatica traduzione della nota canzona “Yanez” a “nosto modo”, tradotta dai “Fiét”, ragazzi della piccola scuola di Sancto Lucio.














