“Quali sono le valutazioni del sindaco e della maggioranza sulla viabilità in atto, con particolare riferimento all’inversione di innesto e uscita da e per via Mazzini? E non ritiene necessari ed opportuni, il primo cittadino, sia un ridisegno complessivo della viabilità nell’area centrale conseguente ai programmi di pedonalizzazione che l’eliminazione del parcheggio a pagamento in modo da configurare il sopralzo nel suo aspetto unitario, a maggior ragione dopo il trasferimento della fontana , rispetto al quale riconfermiamo la nostra contrarietà?”.
C’è la viabilità e soprattutto l’innesto da piazza Garibaldi e piazza Cavour su via Mazzini dove “si registrano code come sulla via Aurelia a Ferragosto” nel mirino dell’opposizione Consiliare del Comune di Saluzzo, che oltre a questa, ha presentato sui più disparati argomenti ben altre 8 interrogazioni dirette al sindaco Mauro Calderoni.
I 5 della minoranza (sempre più diversificata la posizione di Dario Miretti, nel frattempo addirittura criticato mezzo stampa dal candidato sindaco sconfitto Carlo Savio) ritengono insomma “sconveniente la soluzione adottata per individuare nuovi parcheggi in contiguità al rinnovato e pedonalizzato sopralzo di piazza Garibaldi, che invece di lasciare libero lo sguardo sulla piazzetta e verso corso Italia, crea una barriera, non verde come sarebbe stato auspicabile, ma disordinata e incontestuale” e pensano che “solamente con una riorganizzazione radicale si possano trovare soluzioni alla fluidità del traffico di attraversamento” ed ai problemi di scorrevolezza in una parte urbana nevralgica, che si verificano “non solo nelle ore di punta, ma quasi costantemente”.
La risposta arriverà mercoledì 17 giugno, nell’annunciato Consiglio Comunale convocato per le 18.













