L'ultima assemblea consortile Acem è stata caratterizzata da un duplice annuncio di assoluta importanza: anche per il 2015, infatti, sono stati confermati i benefit e l'extra bonus per la raccolta differenziata, con quest'ultimo che, a differenza di quanto accaduto in passato, è stato esteso anche ai Comuni più piccoli.
I benefit crescono grazie all'aumento dei ricavi Conai e verranno ridistribuiti fra tutti i Comuni, percentualmente alle quantità conferite negli scorsi anni. Un accordo fondamentale è stato trovato per ciò che concerne l'extra bonus di 100mila euro, che è stato esteso anche alle realtà meno popolate, purché raggiungano la soglia minima del 50% in termini di differenziata.
Questo provvedimento dimostra estrema attenzione nei confronti dei Comuni piccoli e rurali, i quali, pur essendo virtuosi (autosmaltiscono quasi totalmente la frazione organica), non potrebbero comunque mai trovarsi nelle condizioni di arrivare al 65% per accedere a tale bonus.
Si allarga così la platea dei cittadini e se ne sensibilizza la coscienza, affinché possano sentirsi incentivati a differenziare: "Si tratta di un risultato equo e positivo per l'ambiente - ha commentato l'assessore comunale di Mondovì Emanuele Rossi -. Ciò è stato possibile grazie a un piccolo sforzo dei Comuni più grandi, che non vengono comunque pregiudicati, dal momento che la ripartizione deve pur sempre avvenire in base alla quantità di differenziata smaltita".
Invece, per quanto concerne i rifiuti provenienti dalla Liguria, l'assemblea ha confermato di accettare il conferimento nei quantitativi e alle condizioni già stabilite dodici mesi fa, onde mantenere i ricavi da esso derivanti (per conoscere ulteriori dettagli, clicca qui).