![Bilancio di previsione, ad Alba la minoranza all’attacco: “Poche idee e nessuna visione"](https://www.targatocn.it/fill/90/90/fileadmin/archivio/targatocn/2024/12/emanuele_bolla.jpg "Bilancio di previsione, ad Alba la minoranza all’attacco: “Poche idee e nessuna visione"")
Si chiama Alessandro Belliére, ha 82 anni e ama lo sport. Fin qui nulla di strano: quanti ultraottantenni in salute si trovano al bar al mattino a commentare i risultati delle partite? Ma Alessandro Bellière non si limita a guardare gli altri: lui ha fatto dello sport uno stile di vita e sta ora percorrendo l’Italia da Nord a Sud. “Visto che fisicamente sto bene vorrei sgranchirmi le gambe – scrive sul suo sito internet www.alessandrobelliere.com - la mia grande sfida per il 2016 da Aosta a Palermo passando per tutte le 20 regioni e le 113 città con province per complessivi 6013 km a piedi”
Ma Bellière non è nuovo a queste imprese. Sportivo di quelli veri, alpino paracadutista, a chi gli chiede perché, risponde che questa sfida “rispecchia fedelmente il mio carattere, l’amore per lo sport, forza di volontà, tenacia, impegno e stile di vita sano. Credo che lo sport sia fondamentale per i giovani e io voglio dare il buon esempio”.
È appassionato di paracadutismo, è stato uno dei primi 50 alpini paracadutisti in Italia, di fotografia subacquea “Amo fotografare gli squali – dice – i miei figli non mi chiamano mai babbo o papà, ma Squalo e anche gli amici” e di trecking. Ha scelto di continuare a fare sport camminando in tutta Italia. La sua prima sfida, nel 2013 l’ha portato a percorrere 1759 km in 42 tappe, nel 2014 ha alzato il tiro e ha percorso 4625 km in 137 tappe, lo scorso anno ha camminato da Chiavenna a Trapani e quest’anno sta andando da Aosta a Palermo.
Oggi, venerdì 15 aprile, è partito da Alba, dov’era arrivato ieri da Asti e si è fermato a Fossano. Da qui ripartirà alla volta di Cuneo domani mattina, mentre domenica raggiungerà Savigliano. Queste le tappe in provincia di Cuneo di questo grande sportivo, partito il 2 aprile, che prevede di giungere a destinazione lunedì 24 ottobre, giorno del suo ottantatreesimo compleanno, dopo aver percorso un totale di 190 tappe con soli 16 giorni di sosta per spostamenti lunghi. “In realtà 6 o 7 chilometri li faccio sempre anche nei giorni degli spostamenti. Dall’aeroporto o arrivando con la nave o col treno, raggiungo sempre camminando il comune che mi accoglie".
Ad accoglierlo a Fossano oggi, alcuni appassionati di sport del team Sportification e il sindaco Davide Sordella che ha percorso con lui l’ultimo chilometro attraverso la passeggiata di viale Mellano e via Roma fino a raggiungere il comune raggiunto dall'assessore allo sport Michele Mignacca.
Alessandro Belliére è un uomo pieno di vita e di iniziative: nei mesi scorsi ha camminato per oltre 400 km con il sindaco di Monzuno (BO) Marco Mastacchi per accompagnarlo a chiedere udienza al premier Matteo Renzi “I piccoli comuni hanno grandi problemi economici – ha detto – anche per questo motivo li voglio attraversare”. Belliére si definisce il podista più famoso in Italia sia per il suo trascorso agonistico che lo ha portato a sfiorare le olimpiadi di Roma nella disciplina della marcia, sia perché le sue imprese sono seguite con molta attenzione dalla Rai e da alcune emittenti straniere".
“Ogni mia impresa si chiude il giorno del mio compleanno – ha raccontato – e finisce con un lancio in paracadute da oltre 4000 metri”.
Domattina partirà alla volta di Cuneo alle 8.30 da Palazzo Righini, chi fa qualche chilometro con lui?
