Anche Mondovì avrà la sua "big bench"? (Guarda la gallery)

Una panchina gigante su cui sedersi per apprezzare Mondovì da un nuovo punto di osservazione e monitorare il cadenzato andirivieni delle carrozze della funicolare: un sogno che potrebbe presto diventare realtà, grazie alla brillante intuizione dei ragazzi della Consulta giovanile, che, supportati dall'amministrazione comunale, hanno deciso di avviare le pratiche con Chris Bangle, celebre designer statunitense residente a Clavesana, per installare una "big bench" nella città del Belvedere.

L'idea che sta alla base del progetto è quella di riqualificare l'antica "Vjota", asse viario che collega i quartieri di Breo e Piazza, impreziosendola con installazioni artistiche alle quali potranno contribuire anche i giovani artisti locali e che potrebbero essere prima studiate a tavolino con il contributo del Politecnico di Torino, il cui coinvolgimento nell'iniziativa è ancora incerto.

Un vero e proprio espediente per rendere più appetibile l'ascesa in funicolare; infatti, come segnalano i commercianti di piazza Maggiore, i numerosi visitatori che d'estate raggiungono la parte alta della città a bordo del mezzo griffato "Giugiaro" esprimono poi il desiderio di effettuare a piedi la discesa verso il centro storico. In questo discorso di matrice prettamente turistica, la "big bench" rappresenterebbe la prima tessera di un domino che andrebbe via via completandosi.

Tuttavia, considerati gli spazi ristretti presenti lungo la "Vjota", la volontà dei giovani della Consulta, condivisa peraltro dagli amministratori comunali, sarebbe quella di collocare la panchina in via Gioacchino Grassi di Santa Cristina, ai piedi del tribunale e nelle immediate vicinanze dei binari su cui viaggia la funicolare. La location è stata oggetto di un sopralluogo nella giornata di giovedì 16 giugno, al quale hanno presenziato, in rappresentanza della Consulta, il presidente Marco Giana e Pietro Danna, l'assessore Laura Barello e il presidente dell'associazione "La Funicolare, Mattia Germone.

L'occasione si è rivelata propizia per individuare un paio di aree, distanti poche decine di metri l'una dall'altra, sulle quali potrebbe sorgere l'installazione artistica, anche se una valutazione più precisa potrà essere fatta quando la banchina stradale sarà liberata dalle erbacce che attualmente impediscono di misurare con precisione il perimetro disponibile. Inoltre, è stata riscontrata l'esigenza di edificare un parapetto, utile a mettere in sicurezza l'intera zona.

Ancora non si conoscono le tempistiche di realizzazione, ma è probabile che la posa della panchina gigante avverrà nella primavera del 2017; infatti, in questo momento la Consulta giovanile sta per inoltrare alla "Big Bench Community Project" il modulo di richiesta, accompagnato dalla documentazione fotografica. Dopodiché, in caso di risposta affermativa, si entrerà nei dettagli della questione e si inizierà a discutere anche dei particolari, fra cui spicca la tonalità cromatica dell'opera: il desiderio dei giovani e del Comune sarebbe quello di una panchina bianca, arricchita da qualche pizzo blu che richiami le ceramiche monregalesi.

La vera priorità, però, consiste nel reperire i finanziamenti per la sua realizzazione; infatti, per volere di Chris Bangle, ogni "big bench" dev'essere costruita senza ricorrere a soldi pubblici, ma soltanto con l'ausilio di fondi privati e donazioni. Per questa ragione nelle prossime settimane verrà probabilmente lanciata una campagna di crowdfunding, accompagnata dall'organizzazione di eventi finalizzati a raccogliere i fondi necessari.

Chiunque volesse contribuire all'iniziativa, può mettersi in contatto sin d'ora con Marco Giana, presidente della Consulta giovanile, reperibile telefonicamente al 377/1511933.